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Fella e Guerrieri, da acquisti ad esuberi

I retroscena sulle mancate convocazioni di Guerrieri e Fella

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In attesa di buone nuove, si spera, dal terreno di gioco del Bentegodi, in casa granata continua a “tenere banco” la questione calciomercato. Assodati i tempi biblici adoperati nell’acquisto dei calciatori da parte della dirigenza, nelle ultime ore, a balzare all’occhio, sono i casi Fella e Guerrieri. Entrambi i neo-acquisti, infatti, non risultano nell’elenco dei convocati per la gara di domani.

Esclusioni arrivate per motivazioni diverse, sebbene la sostanza sia pressoché identica. Si può tranquillamente affermare, senza timore di smentita, che entrambi gli accantonamenti, provvisori o definitivi che siano, sono il frutto della “discutibile” ed, almeno in apparenza, cervellotica gestione del direttore Fabiani. Se per quanto riguarda il pipelet scuola Lazio la causa è da attribuire alla querelle, non certo gestita al meglio, che vede protagonista da settimane Micai che causa un esubero nel ruolo di estremo difensore e nella lista over, per il salernitano Fella la questione è piuttosto complessa.

L’ex attaccante di Cavese e Monopoli, nonostante il contratto triennale già firmato e depositato, oltre a non figurare nell’elenco dei convocati delle ultime tre gare, Chievo compresa, non ha nemmeno avuto “l’onore” di ricevere il numero di maglia. Segno evidente di un percorso già precedentemente tracciato che lo porterebbe a Foggia nella maxi-operazione, o pacchetto regalo che dir si voglia, che presumibilmente andrà a rimpinguare l’organico dei satanelli. Fella, dal canto suo, vorrebbe aspettare fino a lunedì per tentare di giocarsi le sue carte e convincere Castori a rimanere in granata. Ma la sensazione è che, vista la promessa già strappata ai rossoneri e il sovraffolamento nella lista over, tra lunedì e martedì raggiungerà i nuovi compagni sul Gargano. Lo farà in maniera convinta o con un groppo in gola? Questo non è dato sapere. Ai posteri l’ardua sentenza.

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"Chiodo fisso nella mente, innamorato perdutamente". Questa è la frase che, più di tutte, descrive appieno cosa sia per me la Salernitana. Un tifoso, prima che un giornalista, che ha sempre vissuto, e vive tutt'ora, per i colori granata. Dal maggio 2018, ho deciso di intraprendere la strada, impervia e tortuosa, del giornalismo, entrando a far parte della redazione di "Le Cronache", di cui mi fregio di farne parte ancora oggi. Dal settembre di quest'anno, dopo un anno di collaborazione con gli amici, prima che colleghi, di Salernosport24, sono entrato a far parte della bella famiglia di SoloSalerno.it, con lo scopo di raccontare, con onestà intellettuale ed enorme impegno, le vicende legate alla nostra, mitica "Bersagliera". Sarà un piacere, ma soprattutto un onore, poter mettere al vostro servizio la passione di una vita.