“Se c’è una magia nella boxe è la magia di combattere battaglie al di là di ogni sopportazione, al di là di costole incrinate, reni fatti a pezzi e retine distaccate. È la magia di rischiare tutto per realizzare un sogno che nessuno vede tranne te.”
MORGAN FREEMAN
DARIO SOCCI, soprannominato “The Italian Troumble” – VICE CAMPIONE NAZIONALE – a poche ore dall’incontro terminato sul ring di Mantova, si dedica – sulla pagina persona di Instagram – ad imprimere nero su bianco parole intrise di: sensazioni, emozioni e ringraziamenti. Componenti, quelle elencate, legate all’evento che ieri lo ha reso, nonostante l’epilogo diverso da quello agognato, protagonista di una serata stellare.
Dario è un uomo modellatosi a furia di colpi inferti e inflitti, scolpito da principi e valori che lo hanno condotto su una vetta altissima. Vetta dalla quale non si limita ad osservare solamente il paesaggio sottostante, oppure, a guardare il percorso che si è lasciato alle spalle per raggiungere alcuni dei suoi obiettivi, no! Il pugile salernitano, bensì, sfrutta l’altezza su cui è giunto, per rivolgere lo sguardo oltre e cercare nuove cime da raggiungere.
La voce del vice campione si converte in parole scritte che recitano le seguenti affermazioni:
“ Non voglio entrare nel merito del verdetto, ho sempre accettato l’interpretazione dei giudici. Scendo dal ring a testa alta e con la consapevolezza di aver fatto del mio meglio. È difficile trovare le parole giuste in questi momenti non sono mai stato bravo a trasmettere ciò che ho dentro e questo spesso mi fa stare in silenzio. Grazie al mio team, alla mia famiglia, agli amici di sempre, agli sponsor e all’amore della mia città. SALERNO E’ LA MIA RICCHEZZA, LA MIA ENERGIA. Sono grato di tutto e riconoscente alla boxe. Ritornerò con la stessa gioia di combattere che mi accompagna dal giorno 1”.