Vincere in rimonta in pieno recupero. Una autentica goduria per ogni tifoso. A maggior ragione se si tratta di un successo che può veramente dare un senso compiuto a una stagione. Come quello di ieri della Salernitana per 2-1 nei confronti del Venezia, ottenuto grazie alle due reti oltre il 90′ realizzate da Cedric Gondo. Una vittoria che consente alla Bersagliera di proseguire nel sogno della promozione diretta in Serie A.
Una vittoria che ha parzialmente ricordato quella del 15 ottobre 2017, quando la Salernitana di Bollini in rimonta espugnò il “Partenio-Lombardi” di Avellino per 3-2, con la rete decisiva, quello dello “gnummazzo” per antonomasia, siglata da Minala al 96′. E proprio con quella vittoria c’è qualcosa in comune. Anzi, qualcuno. Vale a dire, l’arbitro, Francesco Fourneau.
Il direttore di gara della sezione di Roma 1 ha arbitrato sia la partita di ieri che quella di Avellino. Una curiosità che sta spingendo i tifosi della Salernitana a battezzare come “talismano” il fischietto capitolino, come dimostrano vari messaggi sui social. Fourneau sta alla Salernitana come Padoin, ai suoi tempi, stava alla Juventus? Beh, sembrerebbe proprio che sia così.
