Intervenuto nel postpartita ai microfoni di DAZN, Gennaro Tutino ha analizzato a caldo la gara vinta 2-1 dalla Salernitana sul campo del Pordenone. Subentrato nella ripresa, il numero 9 granata ha commentato così il rigore decisivo siglato al 95′:
“È il secondo che calcio quest’anno: il primo l’ho sbagliato, oggi non era facile perché era un momento particolare, ma ero sicuro di far gol. Ho preso subito la palla, i giocatori importanti devono fare la differenza in questi momenti: me la sono sentita di calciare. Lo dedico alla mia famiglia, che mi è sempre stata vicina. Oggi era la partita più importante della stagione, l’avrei voluta giocare dall’inizio: non era facile restare fuori. Ho tifato per i miei compagni, volevo entrare a tutti i costi per dare una mano. Lo dedico a me stesso e alla mia squadra”.
Sugli ultimi 180 minuti: “Ora dipende tutto da noi: dobbiamo concentrarci sulle due partite che ci aspettano e fare 6 punti. Recuperiamo le energie, la prima arriverà tra tre giorni e dobbiamo essere concentrati al massimo: come ho detto, dipende solo da noi. Questa è una vittoria che dedichiamo anche al mister, che è a casa ed è ancora positivo al Covid. Dopo un campionato straordinario lui vorrebbe stare qui e lottare al nostro fianco, quindi questa vittoria la dedichiamo anche a lui”.
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