Venezia-Salernitana, quattro ex e tanti incroci nella sfida del Penzo

Saranno quattro gli ex della partita tra Venezia e Salernitana, in programma domani pomeriggio alle 18:30 al Penzo. Il più rappresentativo tra le fila casalinghe è certamente Cristian Molinaro, che proprio grazie al cavalluccio marino riuscì a lanciarsi nel grande calcio. Dopo i trascorsi nella Gelbison, il difensore di Vallo della Lucania si trasferì a Salerno per completare il proprio percorso nelle giovanili, prima di debuttare in prima squadra nel 2002-2003.

Il mancino classe ’83 disputò anche i due successivi campionati di Serie B, prendendosi la titolarità e concludendo la sua esperienza granata con 83 presenze ufficiali; con la maglia della Salernitana Molinaro siglò anche il suo primo gol tra i professionisti, in un 2-2 interno contro il Bari. Nell’estate del 2005, poi, l’esterno campano venne notato dalla Juventus, che lo ingaggiò e lo trasferì in comproprietà al Siena, con cui Molinaro fece il suo esordio in Serie A.

Altro ex su sponda casalinga è Sofian Kiyine, che ritrova per la prima volta da avversario la Salernitana dopo la sua triplice esperienza in maglia granata. Nell’estate 2017 il fantasista marocchino giunse a Salerno in prestito dal Chievo, e alla sua prima stagione in B totalizzò 23 presenze e 2 reti; annata in cui, peraltro, la Salernitana fu allenata da Stefano Colantuono, subentrato ad Alberto Bollini.

Dopo una stagione in massima serie con i clivensi, Kiyine tornò a Salerno nel 2019-2020, questa volta via Lazio: la società di Lotito acquisì a titolo definitivo il cartellino del classe ’97 per 750 mila euro, e lo girò in prestito alla corte del “mentore” Gian Piero Ventura. Con l’ex ct Kiyine disputò la miglior stagione in carriera, segnando 10 reti (di cui 7 su rigore) in 31 partite di campionato. Nonostante la brillante annata a Salerno, l’estroso centrocampista non riuscì a guadagnarsi la fiducia di Simone Inzaghi nel successivo ritiro biancoceleste, aprendo così un periodo di sei mesi lontano dal campo.

Il tutto prima della nuova in granata, dove Kiyine fece ritorno lo scorso gennaio in prestito dopo aver rifiutato la destinazione in estate. Il marocchino diede il suo contributo nello scorso girone di ritorno, totalizzando 13 presenze nella Salernitana targata Castori che conquistò la promozione diretta in Serie A. Annoverando anche quest’ultima esperienza, lo score complessivo di Kiyine in maglia granata è di 69 gettoni e 13 gol, distribuiti nell’arco di due stagioni e mezzo.

Durante la scorsa stagione, l’attuale centrocampista del Venezia ha condiviso lo spogliatoio con Andrea Schiavone, unico ex tra gli ospiti nel match di domani. Il mediano senese arrivò in Veneto come svincolato dopo l’esperienza al Cesena, e totalizzò 26 presenze nella stagione 2018-2019. Annata che gli arancioneroverdi conclusero con il playout perso contro la Salernitana di Menichini, che comunque non comportò la retrocessione visto il ripescaggio della compagine allora allenata da Serse Cosmi.

L’altro ex della contesa è Riccardo Bocalon, il quale merita menzione pur se non sarà della partita: il Doge, infatti, è stato messo fuori lista dalla società lagunare, e partirà durante il calciomercato di gennaio. Bocalon, che a Salerno segnò 19 gol in 59 presenze nell’arco di un anno e mezzo (da agosto 2017 a gennaio 2019), non avrà quindi la possibilità di castigare per la terza volta da ex il cavalluccio marino: il centravanti prima segnò alla Salernitana di Gregucci nella gara del 30 marzo 2019, terminata 1-1 all’Arechi (due mesi dopo l’addio del classe ’89, sostituito da Calaiò), poi riuscì a ripetersi il successivo 19 ottobre al Penzo, siglando la rete decisiva che stese la compagine di Ventura.