La Salernitana batte il Venezia per 2-1 nel recupero della 20/a giornata di Serie A 2021/2022. Reti di Bonazzoli su rigore e Verdi per i granata, momentaneo pareggio lagunare di Henry. I granata salgono a 29 punti al quartultimo posto sopravanzando il Cagliari.
L’ennesima tappa fondamentale verso la salvezza. Questa è Salernitana-Venezia, partita valida per il recupero della 20/a giornata di Serie A 2021/2022.
L’Arechi è uno spettacolo, colmo di 22000 cuori granata. Ma dopo 43 secondi è il Venezia a far paura. Sugli sviluppi di una punizione, Ceccaroni ha la palla buona ma Sepe riesce a respingere.
Ma al 3′, sugli sviluppi di una punizione per la Salernitana, lo stesso Ceccaroni tocca con un braccio largo un tiro di Fazio. L’arbitro Mariani, richiamato dal VAR, rivede l’episodio e decreta il calcio di rigore per i granata. Dopo qualche scaramuccia tra i calciatori, al 7′ finalmente Bonazzoli può calciare, lasciando impietrito Maenpaa per l’1-0 della Salernitana.
Al 21′, granata vicino al raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Ederson tenta un colpo di tacco e la palla sfiora il palo alla sinistra di Maenpaa. Al 37′, Salernitana ancora vicina al gol. Su una punizione, Gyomber prima sfoggia una rovesciata poi Djuric calcia a botta sicura ma Caldara salva. Due minuti di recupero, ma non accade nulla. Si va a riposo con la Salernitana avanti 1-0.
Ripresa e il Venezia è decisamente più propositivo. Al 57′, grandissima parata di Sepe sulla staffilata da fuori di Okereke.Il pareggio è solo anticipato. Un giro di lancette dopo cross di Aramu, colpo di testa di Caldara. Sepe para ma Henry è più lesto sulla ribattuta ed è 1-1. Nell’impatto con l’attaccante lagunare il portiere granata si fa male ed entra Belec. Così come Verdi e Kastanos entrano in luogo di Bonazzoli e Coulibaly. E sono proprio i due neoentrati a costruire il nuovo vantaggio granata. Azione Verdi-Ederson, la palla rimbalza su Kastanos e di nuovo Verdi con un gran sinistro la mette all’incrocio dove Maenpaa non può arrivare.
All’82’, Venezia vicino al gol con una punizione di Aramu che esce di un nulla. All’88’, Venezia in 10. Ampadu si fa comminare due ammonizioni nel giro di 60 secondi e lascia i compagni in inferiorità numerica. Cinque minuti di recupero. Il Venezia ci prova con la forza del cuore, ma non crea reali pericoli alla porta di Belec. La Salernitana batte il Venezia 2-1 e sopravanza il Cagliari in classifica, portandosi al quartultimo posto con 29 punti.
SALERNITANA-VENEZIA 2-1 (1-0)
SALERNITANA (3-5-2): Sepe (63′ Belec); Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, Ederson, Bohinen, L. Coulibaly (62′ Kastanos), Zortea (73′ Ruggeri); Bonazzoli (62′ Verdi), Djuric (84′ Perotti). A disp: M. Coulibaly, Ruggeri, Di Tacchio, Obi, Dragusin, Capezzi, Gagliolo, Mikael. All: Nicola.
VENEZIA (3-4-3): Maenpaa; Svoboda (75′ Nsame), Caldara, Ceccaroni; Mateju (84′ Johnsen), Ampadu, Peretz (63′ Crnigoj), Haps (46′ Ullmann); Aramu, Henry, Okereke (63′ Busio). A disp: Bertinato, Tessman, Fiordilino, Nani, Cuisance, Makadji, Kiyine All: Soncin.
Marcatori: 7′ rig. Bonazzoli (S), 58′ Henry (V), 67′ Verdi (S)
Arbitro: Mariani di Aprilia
Note – Espulsi: Ampadu (V) Ammoniti: Ceccaroni (V), Mateju (V), Ederson (S), Svoboda (V), Busio (V), Bohinen (S), Henry (V)