Novanta minuti per fare la storia. La Salernitana ospita l’Udinese all’Arechi nell’ultima partita del campionato di Serie A, andando alla ricerca di una vittoria che le permetterebbe di centrare una salvezza mai ottenuta nella sua ultracentenaria vita calcistica. I granata di Nicola arrivano al match con il diciassettesimo posto a 31 punti. Due in più del Cagliari, contemporaneamente impegnato al Penzo contro un Venezia già retrocesso.
Il cavalluccio marino, reduce da 4 vittorie e 3 pareggi nelle ultime 7 partite, ha l’obbligo di battere i bianconeri di Cioffi (tredicesimi in classifica a quota 44) per evitare di dover porre attenzione al risultato che maturerà in laguna. In caso di pari o di sconfitta, invece, l’ippocampo dovrebbe sperare in una mancata vittoria dei sardi, per scongiurare un arrivo a pari punti che premierebbe i rossoblù in virtù della miglior differenza reti.
Su sponda granata Nicola dovrà rinunciare allo squalificato Ederson e agli infortunati Sepe e Ranieri. Nel 3-5-2 del tecnico piemontese – ex di turno – avrà una chance Belec, portiere della promozione dalla B alla A chiamato a presidiare i pali nella partita più importante. In difesa Gyomber, Radovanovic e Fazio, confermati al pari di Mazzocchi sull’out di destra. A sinistra Zortea, fresco di convocazione per lo stage in Nazionale maggiore. In cabina di regia Bohinen, che rientra dalla squalifica di Empoli. Il norvegese sarà coadiuvato da Lassana Coulibaly e da Obi, favorito su Kastanos. In avanti tornerà titolare Bonazzoli, che affiancherà Djuric (oggi 32enne) ricomponendo la coppia che con 15 gol ha aiutato la Salernitana a risalire la china fino all’autentica finale odierna. Dalla panchina Verdi, Perotti e Ribéry, squalificato al Castellani.
I bianconeri – schierati con il solito 3-5-2 – arrivano a Salerno senza gli indisponibili Silvestri, Beto e Success. Vista l’assenza dell’ex portiere del Verona, Cioffi concederà una chance tra i pali a Padelli. In difesa non è al meglio Marì, dunque sarà Nuytinck a guidare il terzetto arretrato. L’olandese verrà affiancato da Perez e Becao, che rientra dalla squalifica. Davanti alla difesa Walace, coadiuvato da Makengo e Pereyra, quest’ultimo indisponibile in occasione del recupero del match d’andata, vinto un mese fa a Udine dalla Salernitana. Sulla corsia di destra Molina – squalificato nella sfida della Dacia Arena decisa da Verdi –, mentre Udogie occuperà l’out mancino. In avanti la certezza è Deulofeu, capocannoniere dei friulani con 12 gol in campionato. L’ex Barça sarà affiancato da Pussetto, che – seppur non al top della condizione – resta favorito su Nestorovski.
Queste le probabili formazioni:
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, L. Coulibaly, Bohinen, Obi, Zortea; Bonazzoli, Djuric. A disposizione: Fiorillo, Russo, Ruggeri, Dragusin, Gagliolo, M. Coulibaly, Di Tacchio, Kastanos, Capezzi, Ribéry, Verdi, Perotti. Allenatore: Nicola.
UDINESE (3-5-2): Padelli; Becao, Nuytinck, Perez; Molina, Makengo, Walace, Pereyra, Udogie; Pussetto, Deulofeu. A disposizione: Gasparini, Piana, Zeegelaar, Marì, Benkovic, Soppy, Arslan, Jajalo, Samardzic, Ballarini, Pafundi, Nestorovski. Allenatore: Cioffi.
ARBITRO: Daniele Orsato di Schio. Assistenti: Vivenzi – Ranghetti. IV uomo: Sacchi. VAR: Mazzoleni. Assistente VAR: Dionisi.
Fischio d’inizio ore 21:00. Attesi circa 30 mila spettatori di cui 2.906 abbonati e 110 ospiti. Prevista coreografia. Diretta DAZN.