SALERNITANA-VERONA
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber (45’st Bronn), Daniliuc, Pirola; Candreva (45’st Sambia), Coulibaly, Radovanovic, Maggiore (9’pt Vilhena), Mazzocchi; Bonazzoli (14’st Botheim), Piatek (14’st Dia). A disposizione: Fiorillo, De Matteis, Bradaric, Iervolino, Motoc, Kastanos, Capezzi, Valencia. Allenatore: Nicola.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Hien, Gunter, Ceccherini (41’st Cabal); Depaoli (41’st Faraoni), Tameze, Veloso (24’st Sulemana), Doig; Hrustic (24’st Kallon), Verdi; Henry (1’st Djuric). A disposizione: Chiesa, Berardi, Perilli, Terracciano, Hongla, Cortinovis, Piccoli. Allenatore: Cioffi.
ARBITRO: Davide Ghersini (Sez. Livorno). Ass. Sechi e Massara. IV Uomo: Cosso. Var: Nasca. Avar: Maggioni.
RETI: 18’pt Piatek (S), 11’st Depaoli (V), 45’st Dia
NOTE. Ammoniti: Piatek (S), Hien (V), Depaoli (V), Sulemana (V), Sambia (S). Espulsi: Radovanovic (S). Recupero: 2’pt- 5’st.
La partita
E’ 2-1 tra Salernitana e Verona. All’Arechi i granata, dopo un inizio non esaltante, riescono a trovare il vantaggio con la rete di Piatek su assist di Bonazzoli. Nella seconda frazione, invece, gli scaligeri hanno preso in mano il pallino del gioco creando tanto e trovando il pari con Depaoli. Nel finale è Dia che, con un tiro a giro dopo una grande azione dell’ippocampo, fa 2-1.
Il primo tempo
Dopo una lungo periodo di studio, è la Salernitana a farsi vedere per prima al 16′. Mazzocchi riceve da Piatek e mette in mezzo dove trova la testa di Candreva, la girata dell’ex Samp termina però larga. Al secondo attacco i granata “sparano”. Piatek serve Bonazzoli, il numero nove restituisce la sfera ed il polacco fa 1-0 battendo Montipò. Successivamente (26′) è Vilhena a provarci su punizione, il tiro è deviato dalla retroguardia veneta. Dopo la rete di Piatek è l’ippocampo a farla da padrone. Al 30′ si fa vedere anche Lassana che tenta il jolly dalla distanza, il portiere veronese è bravo a bloccare il pallone. Due giri di lancette dopo (32′) Mazzocchi va via in bello stile sulla sinistra, serve Radovanovic che prova la gran botta, buona l’idea ma non la realizzazione con la sfera che termina lontana dalla porta di Montipò. 34′ ed ecco l’Hellas. Calcio d’angolo per gli scaligeri battuto alla perfezione da Verdi, di testa arriva Gunter che colpisce la traversa a Sepe battuto. 44′ ci riprova ancora Radovanovic dalla distanza, la sua conclusione finisce alta. Un minuto dopo (45′) i granata vanno vicini al raddoppio. Lassana recupera l’ennesimo pallone del primo tempo, in ripartenza serve Piatek il cui tentativo però non impensierisce l’estremo difensore scaligero.
La seconda frazione
Secondo tempo che si apre con l’Hellas pericoloso su calcio d’angolo con Ceccherini che va a disturbare Sepe, bravo comunque a smanacciare ed evitare guai. Al 6′ ci riprovano i veneti, Miguel Veloso dalla distanza prova la conclusione ma il portiere granata si distende e blocca. La reazione della Salernitana è affidata a Piatek che di testa (al 7′) prova a sorprendere Montipò, l’ex Benevento fa buona guardia. 10′ ed ancora il polacco si fa vedere con un tiro a giro dalla lunga distanza, la sfera termina alta. La doccia gelata arriva all’11’ con il pareggio di Depaoli. Doig, dalla sinistra, pennella in area per il 29 (totalmente dimenticato dalla retroguardia campana) che a tu per tu con il portiere granata fa 1-1. Al 16′ è Candreva a provarci direttamente da punizione, la conclusione è però alta. Poco dopo (19′) si fa rivedere Doig. Il numero 3 va di azione personale ed arriva dinanzi a Sepe, quest’ultimo bravo a deviare in angolo. Al 23′ l’Arechi sente scorrere un brivido lungo la schiena quando Ghersini fischia un calcio di rigore (per tocco di mano di Radovanovic) in favore dei veneti, a salvare l’ippocampo è la revisione al VAR che fa cambiare idea all’arbitro ligure. Gli scaligeri, al 33′, sfiorano il sorpasso con Verdi. L’ex vede la porta e tenta la gran botta con solo il palo a negargli la gioia della rete. La risposta della Salernitana è affidata alla gran discesa di Mazzocchi che, al 39′ e dopo aver saltato il diretto avversario, scarica la botta verso la porta di Montipò, a deviare è però Candreva. Al 45′ Djuric va vicinissimo alla rete dopo il cross di Sulemana, nel ribaltamento di fronte è Dia a provarci ma il tiro viene murato dalla retroguardia veneta. Ma la Salernitana ha sette vite ed al 45′ Dia fa esplodere l’Arechi. Bella azione campana con Vilhena che serve Botheim, il norvegese apparecchia per l’ex Villareal che di sinistro a giro fa “venire giù” la Sud.
