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Salernitana, ripresa verso Bergamo: attesi cambi di formazione tra rientri e una squalifica

Nicola perde Daniliuc ma ritrova Coulibaly in mediana. In difesa Gyomber punta a riprendersi la titolarità

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La Salernitana ha ripreso ad allenarsi in vista della gara esterna contro l’Atalanta. Dopo il riposo di ieri, volto a smaltire la faticosa ripresa del campionato – scandita da due partite in cinque giorni -, i granata hanno lavorato oggi pomeriggio al centro sportivo Mary Rosy.

Nicola deve ancora rinunciare agli infortunati Sepe, Mazzocchi e Maggiore, che daranno forfait anche domenica al Gewiss. Assenti ai quali si aggiungerà Daniliuc, squalificato per un turno causa somma di ammonizioni. D’altro canto, il tecnico beneficerà del rientro di Coulibaly, che ha scontato con il Torino il turno di stop inflittogli dal Giudice Sportivo.

Il maliano è uomo chiave della mediana granata, in quanto irrinunciabile equilibratore. Il reparto nevralgico può però contare anche su Nicolussi Caviglia, protagonista di un ottimo esordio domenica, e su Vilhena, autore del gol del pari contro il Toro. In bilico c’è Bohinen, reduce da due gare complicate e – in particolare – sostituito all’intervallo contro i granata del nord.

Quattro quindi i calciatori in lizza per tre posti, senza dimenticare l’ipotesi del 3-4-3 a trazione anteriore, con cui la Salernitana ha concluso sia il match contro il Milan che quello con il Torino. Soluzione particolarmente offensiva, il cui eventuale impiego – con Bonazzoli, Dia e Piatek in campo dal primo minuto – limiterebbe ulteriormente lo spazio in mediana.

L’altra nota positiva per Nicola è il recupero di Gyomber in difesa. Lo slovacco è subentrato domenica scorsa nell’ultimo quarto d’ora, dando grande solidità al reparto contro i reiterati assalti di Vlasic e compagni. L’ex romanista si candida a tornare titolare al centro della difesa, complice la squalifica di Daniliuc.

L’incognita resta però la condizione fisica, visto il lungo stop dal quale arriva il numero 23 granata. Alternative per la guida della retroguardia sarebbero Radovanovic e Lovato, entrambi attesi da una sfida da ex contro la Dea. Candreva e soci hanno aperto il lavoro odierno con un’attivazione fisica, poi spazio al pallone con tecnica dinamica e possesso. Infine, tattica offensiva e una parte fisica. Squadra di nuovo in campo domani alle 11:00.

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