Il primo urrà del 2023 vale tre punti importantissimi e altrettanti giorni di riposo alla Salernitana. I granata, vittoriosi ieri sera a Lecce, avranno 72 ore libere prima di tornare ad allenarsi. Rendez-vous fissato per le 11:00 di martedì mattina, quando Dia e soci si raduneranno al centro sportivo Mary Rosy.
Luogo in cui il gruppo di Nicola comincerà la settimana di avvicinamento al match casalingo contro la Juventus, che si giocherà – in fascia oraria a dir poco insolita – alle 20:45 di martedì 7 febbraio. Con i bianconeri potrebbe tornare arruolabile Gyomber, che ha dato forfait al Via del Mare complice la contrattura alla coscia sinistra accusata nel derby contro il Napoli.
Il difensore slovacco si sottoporrà in settimana a nuovi controlli, e in caso di via libera potrebbe essere quantomeno convocabile per la gara contro la compagine di Allegri. Match in cui mancherà invece ancora una volta Fazio.
L’avvio di febbraio sarà fase cruciale anche per il recupero di Mazzocchi. L’esterno, operatosi lo scorso 24 novembre per la ricostruzione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro, potrebbe tornare in gruppo nel giro di una o due settimane.
Per l’ex Venezia, reduce dal controllo svolto in settimana con il prof. Cerulli, si avvicina dunque il momento del rientro. Dopo la Juve ci saranno la trasferta di Verona (lunedì 13) e il match interno con la Lazio (sabato 19): il numero 30 potrebbe tornare tra i convocati già al Bentegodi, o in alternativa sei giorni dopo contro i biancocelesti.
Tempi presumibilmente più brevi per Maggiore, fermo dall’amichevole dello scorso 10 dicembre contro il Fenerbahce. Il centrocampista ex spezzino, vittima di una lesione muscolare al quadricipite sinistro, potrebbe fare ritorno in gruppo già nei prossimi giorni, e – nella migliore delle ipotesi – strappare una convocazione già contro la Juventus.
Il match contro Chiesa e compagni – impegnati domani alle 15:00 con il Monza – sarà anche il primo dopo la chiusura del calciomercato. Martedì la Salernitana tornerà in campo al mattino, poi in serata – alle ore 20 – il gong metterà fine alla finestra di riparazione anche per De Sanctis e il suo staff.
