SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Lovato, Gyomber (75′ Fazio), Pirola; Sambia (87’Sfait), L. Coulibaly, Bohinen (33′ M. Coulibaly), Bradaric; Kastanos (69′ Maggiore), Candreva (87’Iervolino); Botheim. A disp.: Allocca, De Matteis, Boultam, Bronn, Motoc. All: Paulo Sousa.
AUGSBURG (4-4-2): Koubek; Gumny (69’Stanic), Bauer, Uduokhai, Pedersen (72′ Zehnter); Iago (82′ Bazee), Jensen, Komur, Mbuku; Beljo, Tietz. A disp: Dahmen,Sarenren. All: Enrico Maaben.
NOTE. Reti: 52′ Tietz (r) (A), 59′ Coulibaly (S), 73′ Botheim (S). Ammoniti: Uduokhai (A), Pedersen (A). Recupero: 1’pt, 2’st.
E’Erik Botheim a decidere il Trofeo Iervolino. Match dai due volti all’Arechi, con una prima frazione a ritmi bassi ed un secondo tempo più vivo con tre gol. All’iniziale vantaggio dell’Augsburg (52′ con Tietz) ha risposto l’eurogol di Lassana (59′), quest’ultimo tra i migliori in campo dei granata.
Prima occasione per i tedeschi con Pedersen che, al 3′, calcia alto e non impensierisce Costil. La risposta della Salernitana arriva sessanta secondi dopo (4′) con il tiro di Kastanos che viene murato dalla retroguardia dell’Augsburg. Al 16′ si fa rivedere l’ippocampo. Bohinen lancia Candreva che- dopo essere scattato sul filo del fuorigioco- si presenta a tu per tu con Koubek, quest’ultimo è bravo a chiudere sul primo palo ed a respingere la conclusione del capitano granata. L’Augsburg ci prova al 22′ con il colpo di testa di Mbuku, la difesa campana è attenta e devia in angolo. A prendere la Salernitana sulle spalle è Candreva. L’87, al 29′, prova a mettersi in proprio dopo aver ricevuto palla dal solito Bohinen, il tiro viene ancora allontanato dalla difesa tedesca. La risposta degli uomini di Maaben arriva al 34′ con il colpo di testa di Beljo che termina alto.
Il secondo tempo si apre con i tedeschi all’attacco. 48′ e Pedersen- raccogliendo una bella sponda di Beljo su suggerimento di Iago- si trova a pochi passi da Costil, quest’ultimo è bravo nell’uscita deviando in angolo. Quattro minuti dopo (52′) l’Augsburg passa in vantaggio. Mamadou Coulibaly stende in area Gumny provocando il calcio di rigore che Tietz successivamente realizza. A prendersi la scena è però Lassana Coulibaly che sette minuti dopo il vantaggio avversario (59′) porta in parità il match. Il maliano, dopo aver conquistato palla, percorre diversi metri palla al piede e dalla distanza lascia partire uno splendido tiro a giro che batte Koubek e strappa gli applausi degli spettatori presenti. Successivamente (68′) ci riprova nuovamente la Salernitana con Lassana che apre verso Bradaric, il croato arriva a tu per tu con il portiere tedesco ma quest’ultimo è bravo a smanacciare. Poco dopo (70′) Pedersen semina panico nella difesa campana per poi concludere verso la porta, Costil fa buona guardia. Tre minuti dopo (73′) i granata mettono la freccia. Lassana conduce palla e serve Candreva sulla sinistra, quest’ultima a sua volta va dentro da Botheim che da due passi mette alle spalle dell’estremo difensore tedesco. 79′ ed occasionissima per la Salernitana. Lovato alza la testa e lancia Botheim, il norvegese controlla per poi scaricare verso Mamadou Coulibaly, quest’ultimo da pochi passi manda al lato. Ottimo anche l’esordio di Costil che al minuto numero 86 si supera sul tiro ravvicinato del veloce Mbuku, successivamente blocca in due tempi un pallone velenoso sugli sviluppi di calcio d’angolo.
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