In vista della delicata sfida di domani tra Carrarese e Salernitana in terra toscana, Roberto Breda ha affrontato con grande lucidità e determinazione la conferenza stampa pre-partita. Il tecnico ha analizzato le insidie della gara, evidenziando le difficoltà ma anche le opportunità che la squadra dovrà saper cogliere per proseguire nel percorso di crescita e uscire rapidamente dalla situazione attuale.
Un avversario ostico e un campo insidioso
Breda ha subito messo in chiaro che la sfida contro la Carrarese non sarà affatto semplice: “Sarà una partita complessa, a partire dal fatto che arrivano da cinque sconfitte di fila fino al campo in sintetico, che, indubbiamente, rappresenta un fattore di complicazione, ma abbiamo cercato di prepararci al meglio, svolgendo un allenamento a Fisciano per adattarci a quello che troveremo domani. Loro avranno un vantaggio ma non dovrà essere un alibi per noi.”
L’importanza di fare punti
Breda non ha nascosto l’importanza della partita dal punto di vista della classifica: “È una gara che vale doppio perché si può tentare il sorpasso per accorciare sulle altre. Ci impegniamo ogni giorno per alzare il livello del gioco, per delineare sempre più la nostra identità, dimostrando che vogliamo uscire in fretta da questa situazione che ci vede nella zona calda della classifica. Domani mi aspetto che i ragazzi diano tutto: testa e cuore. Sono tanti gli aspetti su cui dobbiamo ancora migliorare. Non bisogna mai accontentarsi, ma cercare di fare sempre qualcosa in più. Le prestazioni in campo devono essere all’altezza delle aspettative. Le chiacchiere stanno a zero”.
Scelte tattiche e rosa di qualità
Riguardo alle scelte tattiche e agli uomini da schierare, Breda ha spiegato di avere molte alternative sia per quanto riguarda il modulo che gli interpreti: “Rispetto agli altri anni ho molti dubbi perché ho tanti ragazzi di qualità. Cinque cambi vuol dire praticamente metà squadra, questo è un aspetto che tengo sempre in conto. La competizione interna è alta, e intendo sfruttare al meglio ogni risorsa a disposizione per affrontare una Carrarese più che agguerrita”.
Fiducia nel gruppo
Il tecnico trevigiano si è mostrato fiducioso, ricordando come già al suo arrivo avesse percepito i grandi valori presenti nel gruppo: “Al di là dei nuovi acquisti, il gruppo aveva già dei grandi valori. Dopo un mese e mezzo ci sono cose in cui siamo migliorati, come l’intensità, e cose dove ancora bisogna lavorare, come la fase propositiva e i calci piazzati. La determinazione sarà la chiave per cercare la vittoria.
Con una battuta sul Festival di Sanremo, Breda ha concluso con un’immagine motivazionale: “La nostra canzone deve essere ‘Eye of the Tiger’’’.
