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Salernitana, rivoluzione in vista della gara salvezza col Frosinone

Granata in ritiro: sconvolgimento tattico necessario e nuovi interpreti per ritrovare compattezza ed invertire la rotta

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La Salernitana si prepara ad affrontare il Frosinone in una sfida cruciale per la corsa alla salvezza. Dopo le deludenti prestazioni delle scorse settimane, Roberto Breda è pronto a rivoluzionare l’assetto tattico della squadra. Il 3-5-2, finora adottato, si è dimostrato eccessivamente prudente e poco efficace, lasciando la squadra vulnerabile e senza mordente in fase offensiva. Per questo, l’allenatore granata sta valutando un cambio di modulo che possa rendere il suo gruppo più incisivo e propositivo, sfruttando al meglio le qualità dei suoi uomini.

Grinta e voglia di rivalsa

Non si tratta solo di un cambiamento tattico, ma di plasmare e rivoluzionare l’approccio mentale dei calciatori a disposizione per affrontare un Frosinone che arriverà all’Arechi con il coltello tra i denti. I ciociari, inoltre, hanno da poco affidato la panchina a Bianco e cercheranno di invertire il trend negativo che li ha visti protagonisti nelle ultime giornate. Fermi a 23 punti in graduatoria, due in meno rispetto alla Bersagliera.

Per la Salernitana, quindi, sarà necessario dare il massimo fin dal fischio d’inizio, dovrà imporsi sul piano del gioco, dell’atteggiamento e dell’intensità. L’allenatore granata potrebbe optare per un assetto più offensivo, magari con un 4-3-3 o un 4-2-3-1, per sfruttare meglio la velocità e la qualità degli esterni.

Squadra in ritiro

Per dare un segnale forte alla squadra, la società ha deciso di mandare i giocatori in ritiro già da questa sera. Un’occasione per cementare il gruppo, ritrovare la giusta concentrazione e preparare al meglio una gara che vale una fetta importante della stagione.

A dare ulteriore motivazione ai calciatori potrebbe esserci anche la visita del proprietario Danilo Iervolino. Il patron granata, consapevole del momento delicato, potrebbe incontrare la squadra per un discorso motivazionale volto a rigenerare il legame tra società e spogliatoio, quello che sta alimentando, di nuovo, già da qualche settimana. Breda e i suoi uomini, più che mai, sono chiamati a una prova di carattere: il popolo granata si aspetta una squadra combattiva, determinata e pronta a tutto per portare a casa i tre punti.

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