La Salernitana espugna il De Cristofaro e difende la vetta con una vittoria sofferta ma preziosa. Finisce 1–2 contro il Giugliano, al termine di una gara combattuta, intensa e vissuta su ritmi alti dall’inizio alla fine.
Il pomeriggio non era cominciato nel migliore dei modi per i granata. Dopo pochi minuti i padroni di casa hanno trovato il vantaggio con Nepi, bravo a incrociare un destro rasoterra dal limite che ha sorpreso Donnarumma. La rete ha acceso il pubblico gialloblù e complicato la partita di una Salernitana che si è ritrovata a inseguire, costretta a fare i conti con l’agonismo e l’organizzazione della squadra di Cudini.
La reazione, però, non si è fatta attendere. Col passare dei minuti i granata hanno preso campo, alzando la pressione e costruendo occasioni. Il pareggio è arrivato al 32’, con Ferraris: inserimento preciso in area e conclusione vincente che ha riportato il match in equilibrio. La Salernitana ha così ritrovato fiducia e intensità, sfiorando anche il sorpasso prima dell’intervallo.
Nella ripresa il copione è rimasto simile: Salernitana a caccia della vittoria, Giugliano pronto a ripartire e a rendersi pericoloso. Donnarumma ha dovuto mettere i guantoni su Prado, ma l’episodio decisivo è maturato nel finale. Al 37’ Ferraris ha liberato il destro dal limite, Russo ha respinto ma sulla ribattuta si è avventato Ferrari, che da pochi passi ha firmato il gol del 2–1.
Gli ultimi minuti sono stati di sofferenza: Prado ha avuto sul piede la palla del pari, ma l’ha sprecata. È stata l’ultima fiammata prima del triplice fischio che ha sancito la quinta vittoria consecutiva della squadra di Raffaele.
Un successo che pesa e che racconta la crescita del gruppo: la capacità di reagire allo svantaggio, di non disunirsi e di trovare risorse anche dalla panchina. La Salernitana resta così in vetta al girone C di Serie C, con la consapevolezza di essere una squadra solida, concreta e capace di vincere anche in trincea.
Cronaca a cura di Giovanni Perna
