Spal – Salernitana: Luca Mora non ci sarà, castigatore per definizione

È quasi antivigilia, neanche il tempo di prendere fiato. Proprio così, quest’anno il campionato di B procede a ritmo forsennato. Non c’è tempo per brindare alle vittorie, né tantomeno per leccarsi le ferite. Distorsioni della realtà, si tratta del calcio formato Covid-19. Tocca abituarsi, bellezza!

Martedì sera, a Salerno, arriva la Spal targata Marino. Gli estensi, reduci dal pesante 1-4 maturato al Mazza contro gli amaranto allenati da Mister Baroni, giungeranno alle falde del Castello di Arechi con la voglia matta di mettersi alle spalle un periodo non propriamente entusiasmante.

Gli emiliani, tuttavia, dovranno fare a meno di Luca Mora, anima e cuore della mediana spallina. Il calciatore, infatti, ha rimediato una doppia ammonizione in tempi record. Rispettivamente al sesto e all’ottavo minuto di Spal – Reggina.

Dottore in Lettere e Filosofia, grande carisma e spiccata intelligenza tattica. Il centrocampista originario di Parma ha indossato le vesti del castigatore per eccellenza al tempo, nemmeno troppo remoto, di Salernitana – Spezia ma non solo. Sono tre, difatti, le reti all’attivo contro la Salernitana

Era il 31 luglio e, in effetti, sembra passata un’eternità. Le aquile spezzine decisero di rappresentare le cesoie ideali per estirpare sul nascere le speranze play-off degli uomini di Ventura. Al 46esimo della prima frazione di gara, infatti, proprio Mora pareggiò i conti, rendendo vano il vantaggio siglato da Gondo. Al 91esimo la doccia gelata, un contropiede fulmineo concretizzato da Nzola impresse a fuoco un’ulteriore cicatrice sulla storia granata.

La sfida terminò 2-1 per gli ospiti, scagliando il cavalluccio fra gli abissi e le aquile di Italiano a flirtare con le vette della massima serie.