Cozzi: «Sassuolo, ennesima stagione di assestamento. Su Ferrieri Caputi…»

In vista di Sassuolo-Salernitana di questo pomeriggio, il giornalista Martino Cozzi della testata CanaleSassuolo.it ha presentato l’ambiente neroverde durante la trasmissione di SoloSalerno.it Aspettando il Triplice Fischio (in onda sulla Pagina Facebook di SoloSalerno.it ogni venerdì alle 22) della quale è stato ospite. Questo un sunto dei suoi interventi

Sul Sassuolo: “Il Sassuolo è cambiato tantissimo rispetto alla scorsa stagione, sono arrivati ragazzi di prospettiva tra i quali spicca Alvarez che si è messo in luce con il Torino. Non dimenticando Thorstvedt che ha qualità e Pinamonti che a Empoli ha fatto grandi numeri e speriamo possa ripetersi. Il colpo di mercato? Aver trattenuto Frattesi. Questo è più il Sassuolo di Dionisi rispetto allo scorso anno, visto che la squadra è stata aggiustata secondo le sue necessità“.

Su Raspadori: “Raspadori? Si è contenti nel vedere un calciatore che ha fatto tutte le giovanili affermarsi dapprima in Prima Squadra e poi nel Napoli e in Nazionale“.

Sull’assenza di Berardi: “Pesa tantissimo l’assenza di Berardi, un calciatore che può cambiarti la partita da un momento all’altro come avvenuto in diverse occasioni, quest’anno con il Lecce. Per questo Sassuolo non è scontata la vittoria contro la Salernitana senza un calciatore come Berardi“.

Sulla storica designazione arbitrale di Ferrieri Caputi: “Ferrieri Caputi? Non dico che ci sia indifferenza ma non c’è stato a Sassuolo tutto quello scalpore. Vero, ha poca esperienza e speriamo che non venga messa in croce in caso di errori o nelle situazioni di difficile gestione tipo quanto accaduto a Marcenaro durante Juventus-Salernitana“.

Sul mercato della Salernitana e i possibili duelli della partita: “La Salernitana viaggia molto sulle fasce, visto l’acquisto di Candreva che sta dando i suoi risultati. Poi sono rimasto piacevolmente stupito da Vilhena che a Salerno potrebbe trovare il suo ambiente ideale. Così come mi ha fatto “specie” l’acquisto di Dia, un calciatore che ha giocato pochi mesi fa una semifinale di Champions. Comunque, i duelli Mazzocchi-Toljan e Candreva-Rogerio/Kyriakopoulous saranno decisivi così come saranno decisive le prestazioni dei centravanti Piatek e Pinamonti, dei mediani di inserimento Vilhena-Frattesi e dei “cervelli” della mediana Maggiore-Maxime Lopez. Occhio anche a Coulibaly, il “Casemiro” della Salernitana“.

Sul discorso giovanili-settore femminile: “Giovanili? Il Mapei Sporting Center ha un centro e 6 campi dedicati alle giovanili. Certo, c’è una multinazionale come la Mapei dietro ma sono sicuro che Iervolino abbia lo stesso obiettivo. Sebbene permanga questa sorta di ipocrisia tutta italiana nel non affidarsi ai giovani in Prima Squadra. Cosa che non avviene, per esempio, nel settore femminile, dove il Sassuolo ha già aggregato alla Prima Squadra delle classe 2006“.

Sull’obiettivo stagionale dei neroverdi: “Il Sassuolo galleggerà tra il decimo e l’ottavo posto, sarà una stagione di assestamento“.