Storytelling

Calcoli per una nuova classifica

Tempo di lettura: 2 minuti

Calcoli per una nuova classifica, dove lo scenario cambia e sgretola pian piano le certezze.

Parto da quest’ultime per evidenziare gli equilibri di diverse squadre, stracolme di solidità e in viaggio sui giusti binari.

Non è facile, d’altronde, in un campionato davvero anomalo, poiché abituati a vivere un mondiale in un’altra stagione.

Il Napoli sposa la pazienza tenendola a bada, regolando la pratica Empoli grazie agli undici metri, con un punto esclamativo a dodici minuti dal novantesimo.

Mourinho a colloquio con Karsdorp prima del suo ingresso in campo (Goal.com)

Pareggi duplici ma ben diversi, come il peso sulla classifica che frena e a tratti rilancia.

Un botta e risposta tutto bianconero, grazie a Reca e Lovric per un 1 a 1 finale al “Picco”.

Nessun boato per i gol allo “Zini”, con una frenata improvvisa dei rossoneri, mentre tra i grigiorossi compare qualche sorriso.

Troppi i cambi di Gasperini, perché è durissima la lezione subita dai giallorossi salentini, grazie ai gol di Baschirotto e Di Francesco.

L’urlo di Abraham strozzato da una fantastica azione, perché Pinamonti pareggia e scrive il finale al “Mapei”.

Mourinho attacca senza fare nomi, un campanello d’allarme tra le mura romaniste, un chiarissimo avvertimento che richiama il rispetto per i colori.

Dalla città del giglio, un doppio graffio sulla pelle granata, perché non basta la reazione per evitare una severa punizione.

Kean regala tre punti preziosi alla Juventus in trasferta al bentegodi (TuttoJuve24.it)

Bonaventura apre i giochi tra uomini immobili, Dia riesce a dialogare e punisce, per poi subire il guizzo di Jovic per un 2 a 1 finale.

Valanga nerazzurra in rimonta, dopo lo spavento iniziale di uno svantaggio casalingo.

La festa del gol tra le mura di “San Siro”, con un punteggio in stile torneo tennistico, in grado di tranquillizzare il popolo nerazzurro.

Toro deciso e carico all’Olimpico, contro i blucerchiati alle corde e a tratti smarriti.

Stankovic incassa la sconfitta e un rosso, promettendo riscatto nella prossima partita prima del mondiale.

Chiude il cerchio una duplice vittoria importante, in trasferta al Bentegodi e nella Capitale.

Polemiche spente da un regolamento chiaro, con una Juve compatta e saldamente in zona Champions, grazie al gol di Kean.

Lazio in volo grazie ad una giovane gioia, un 2004 che fa cantare tutto il popolo biancoceleste, quel Luka Romero che stende i monzesi di Palladino.

Gianluigi D Ambrosio

Recent Posts

Un Tchaouna da ‘big’ non basta a una discreta Salernitana sconfitta dall’Atalanta.

FIORILLO 6: gara di ordinaria amministrazione per un'ora, poi comincia la vita dura quando l'Atalanta…

11 ore ago

Salernitana – Atalanta, probabili formazioni: un cambio per Colantuono, Gasp fa turnover

Tempo di lettura: 2 minuti Ultimi scampoli di Serie A all'Arechi, dove la Salernitana già retrocessa ospita…

23 ore ago

L’ex CEO del Cesena interessato a rilevare la Salernitana

Acquisita la matematica certezza della retrocessione in cadetteria, l'attenzione della piazza si è spostata sulle…

3 giorni ago

Come funziona il “paracadute”?

Da alcuni anni, la Lega di Serie A destina una parte dei suoi ingenti introiti…

1 settimana ago

Una Salernitana dignitosa soccombe al cospetto di un Frosinone più determinato

COSTIL 6: spiazzato dal rigore di Soulè, impossibilitato ad intervenire sull'incursione vincente di Brescianini, poco…

1 settimana ago

Frosinone – Salernitana, probabili formazioni: DiFra non cambia, si rivede Coulibaly

Tempo di lettura: 2 minuti La trentaquattresima giornata di Serie A si apre allo Stirpe…

2 settimane ago