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Tifosi coraggiosi e creativi: avanzata la richiesta di una zona d’ombra al “Mary Rosy”

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La passione per il calcio non conosce limiti e, a quanto pare, neanche il cocente caldo estivo. Al centro sportivo “Mary Rosy”, dove gli allenamenti della Salernitana tengono banco, i tifosi dimostrano di essere pronti a tutto pur di avvicinarsi ai loro calciatori preferiti e cogliere un autografo o scattare una foto con loro. Nonostante le temperature proibitive, i sostenitori non si lasciano scoraggiare e trovano modi creativi per affrontare il sole ardente.

Il desiderio di instaurare un contatto diretto con i giocatori è talmente forte che molti tifosi hanno avanzato la richiesta di avere una copertura, come un gazebo, un telone o una qualsiasi struttura mobile, nella postazione a loro dedicata. Questa proposta mira a offrire un riparo dall’abbacinante sole e a rendere l’attesa più confortevole e sopportabile durante gli allenamenti della squadra.

L’ombra tanto desiderata potrebbe rappresentare un incentivo ulteriore per i tifosi a restare, a sostegno della squadra, anche quando il sole tenta di rubarsi la scena.

La richiesta dei tifosi è senz’altro lecita e mostra la dedizione e l’affetto che i sostenitori nutrono nei confronti della Salernitana. Questo spirito incrollabile è ciò che rende il calcio un fenomeno unico, capace di unire, sotto un unico vessillo, persone di diverse età e background di fronte a un obiettivo comune: sostenere la propria squadra del cuore, nonostante tutto.

È evidente che la passione che circonda il calcio va oltre il campo di gioco, estendendosi anche alle dinamiche e alle iniziative delle tifoserie. Sarà interessante vedere se e come la richiesta di una copertura verrà accolta dalla dirigenza del club e se si troveranno soluzioni innovative per rendere l’esperienza degli appassionati granata ancora più piacevole e coinvolgente.

In ogni caso, il messaggio che i tifosi inviano è chiaro: nulla potrà fermare il loro amore per la Salernitana… neanche i 45 gradi al sole, ma un ulteriore sforzo da parte della società sarebbe fortemente gradito.

Raffaella Palumbo

Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!

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