Derby del Sud al Via del Mare, dove Lecce e Salernitana si sfidano nella terza giornata di Serie A. La serata domenicale riserva alle squadre di D’Aversa e Sousa il primo vero scontro diretto stagionale, tra due compagini accomunate dall’obiettivo di bissare la salvezza ottenuta lo scorso anno.
I giallorossi arrivano al match da ottavi in classifica con il lussuoso bottino di 4 punti, forti del successo casalingo con la Lazio e del pareggio in rimonta sul campo della Fiorentina. Partenza nella media invece per i granata, attualmente quindicesimi e ancora imbattuti: la squadra di Sousa ha conquistato due punti in altrettante gare, grazie all’invidiabile 2-2 di Roma e all’1-1 interno di lunedì contro l’Udinese.
Su sponda casalinga, D’Aversa – che può contare sul gruppo al gran completo – dovrebbe confermare in toto l’undici di Firenze, capace di recuperare due gol di svantaggio domenica scorsa. Nel 4-3-3 del tecnico di origini tedesche saranno ancora Baschirotto e Pongracic a comporre la coppia centrale davanti a Falcone. Sulla destra Gendrey, a sinistra Gallo nuovamente favorito su Dorgu, classe ’04 danese tra i protagonisti dello Scudetto Primavera vinto dai giallorossi lo scorso anno.
In cabina di regia Ramadani, affiancato da Rafia (altro volto nuovo, l’anno scorso in C con il Pescara) e Gonzalez. Lo spagnolo resta in vantaggio su Oudin, tornato da poco in Salento dopo il buon rendimento della passata stagione. Qualche dubbio in avanti, dove il nuovo arrivato Krstovic cerca la prima chance da titolare dopo il gol del pari siglato al Franchi. Il montenegrino dovrebbe partire dalla panchina, vista la probabile conferma del tridente offensivo formato da Almqvist e Banda ai lati di Strefezza in versione falso nueve.
Dall’altra parte scenderà in campo una Salernitana orfana del suo top player Dia. L’attaccante senegalese, in gol con l’Udinese, è stato escluso dai convocati per motivi disciplinari, dopo l’offerta del Wolverhampton pervenuta alla società granata solo nella notte di giovedì, a meno di 24 ore dalla fine del mercato. Sousa dovrà rinunciare a un uomo per reparto, visti gli infortuni di Daniliuc e Maggiore. Nel 3-4-2-1 del portoghese toccherà ancora a Lovato, Gyomber e Pirola proteggere Ochoa e cercare il primo clean sheet stagionale.
In mediana la certezza è Coulibaly, mentre l’altra maglia è affare a tre tra Martegani, Legowski e Bohinen (schierato da titolare con l’Udinese): l’ex San Lorenzo è in vantaggio sul polacco e sul norvegese. Novità anche sulle fasce, con Mazzocchi che tornerà a destra lasciando spazio a sinistra al ristabilito Bradaric, subentrato nell’ultima mezz’ora contro i friulani. Kastanos avanzerà sulla trequarti, e agirà insieme a Candreva alle spalle di Botheim unica punta. In panchina l’ultimo arrivato Tchaouna, si rivede anche il giovane Sfait.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Rafia, Ramadani, Gonzalez; Almqvist, Strefezza, Banda. A disposizione: Brancolini, Borbei, Venuti, Dorgu, Smajlovic, Dermaku, Touba, Oudin, Berisha, Faticanti, Blin, Kaba, Krstovic, Listkowski, Corfitzen, Burnete, Piccoli. Allenatore: D’Aversa.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Coulibaly, Martegani, Bradaric; Kastanos, Candreva; Botheim. A disposizione: Costil, Fiorillo, Allocca, Sambia, Fazio, Bohinen, Sfait, Legowski, Cabral, Ikwuemesi, Tchaouna. Allenatore: Sousa.
ARBITRO: Luca Massimi di Termoli. Assistenti: Carbone – Giallatini. IV uomo: Minelli. VAR: Marini. Assistente VAR: Gariglio.
Fischio d’inizio ore 20:45. Diretta DAZN.
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