Hellas Verona – Salernitana: sfida salvezza al Bentegodi

Si avvicina, a ritmi serrati, la gara del Bentegodi tra Verona e Salernitana, in programma sabato alle ore 18. Una gara spartiacque per gli uomini di Inzaghi, chiamati a dare seguito alla convincente prestazione sciorinata nell’ultima uscita casalinga contro il Milan. Tecnico piacentino che, stando alle parole di Sabatini in sede di conferenza stampa di (ri)presentazione, si gioca gran parte delle chanches di permanenza sulla panchina granata.

Buone nuove, intanto, dall’infermeria. Sono tornati ad allenarsi regolarmente in gruppo Lorenzo Pirola e Pasquale Mazzocchi, frenati in settimana da lievi fastidi muscolari. Possibile rientro tra i convocati anche per il Memo Ochoa, che pare abbia smaltito l’infortunio alla spalla rimediato in Nazionale ormai due mesi or sono. Nulla da fare, invece, per Boulaye Dia. L’attaccante senegalese ha rimediato una lesione muscolare di media entità a carico del bicipite femorale sinistro e ne avrà, presumibilmente, per almeno un mese.

Al Bentegodi, la Salernitana potrebbe andare in scena con lo stesso assetto visto all’opera contro il Milan, ovvero con un 4-3-2-1. Davanti a Costil agiranno, da destra a sinistra, Mazzocchi, Fazio, Pirola e Bradaric. Conferma a centrocampo per Kastanos, che completerà il terzetto in mediana con Coulibaly ed uno tra Maggiore e Legowski. In avanti, data l’assenza di Dia, serrato ballottaggio tra Ikwuemesi e Simy al centro, con i confermatissimi Candreva e Tchaouna a supporto.

Grande fiducia, invece, in casa Verona. Gli scaligeri, di fatti, sono reduci dall’importante vittoria nello scontro diretto contro il Cagliari che li ha riproiettati momentaneamente fuori dalla zona rossa. Per tentare di bissare, mister Baroni, con ogni probabilità, si affiderà allo stesso undici visto in campo contro i sardi ad eccezione dello squalificato Duda.

Davanti a Montipò, difesa a 4 composta da Terracciano, Hien, Magnani e Tchatchoua. Linea mediana, invece, ad appannaggio di Folorunsho, Hongla e Suslov. In avanti, a supporto dell’ex Milan Djuric, gli esterni Ngonge e Lazovic.