Dopo tre sconfitte consecutive, arrivate contro Juventus, Napoli e Genoa, la Salernitana torna all’Arechi dove ospiterà la Roma del neoarrivato Daniele De Rossi. Saranno tre punti importanti per la squadra di Inzaghi che deve immediatamente cambiare marcia per non vedere la zona salvezza allontanarsi in maniera irreparabile.
In questo articolo andremo ad analizzare la squadra giallorossa, dall’uomo da tenere d’occhio fino agli ultimi risultati e alla probabile formazione che scenderà in campo lunedì sera.
È un periodo di grande transizione quello che sta attraversando la Roma che dopo diversi risultati negativi ha esonerato José Mourinho e assunto l’ex Daniele De Rossi. Un solo match ufficiale, oltre all’amichevole araba contro l’Al Shabab, e una vittoria, arrivata contro il Verona.
La squadra giallorossa sembra aver cambiato totalmente faccia e, al netto di alcune fragilità persistenti, ha mostrato uno spirito nuovo, incentrato sulla ferocia nel pressing e sulla qualità nel fraseggio offensivo, sulle ali di un ritrovato entusiasmo da consolidare.
Finito un po’ ai margini, a fare da riserva nel 3-5-2 mourinhiano, El Shaarawy contro il Verona è sembrato quasi rinato, tornando a mostrare tutta quella qualità che, ovviamente, non è mai sparita dai piedi del Faraone.
Da esterno alto nel 4-3-3 di De Rossi, l’ex Milan è stato capace di dare spinta alla manovra offensiva della Roma, mantenendola alta e molto incisiva in fase offensiva, siglando di fatto due assist nelle due reti giallorosse.
Sono cinque gli assenti sicuri in casa giallorossa per la sfida di lunedì sera. Contro la Salernitana, De Rossi dovrà fare a meno di Smalling, Abraham, Renato Sanches, Spinazzola e lo squalificato Paredes.
Al netto delle assenze, non dovrebbero esserci particolari sorprese nell’undici scelto da Daniele De Rossi. Davanti a Rui Patricio, partiranno Karsdorp, Llorente, Huijsen e Kristensen. Cristante in cabina di regia, con al fianco Lorenzo Pellegrini e Edoardo Bove. Trio d’attacco composto da Dybala, Lukaku e Stephan El Shaarawy.
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