Editoriale

Pippo Inzaghi: “Contro la Roma dobbiamo invertire il trend”

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Nella conferenza stampa pre-partita tenutasi al Mary Rosy, Pippo Inzaghi ha affrontato diverse tematiche, esprimendo ottimismo e determinazione in vista della sfida contro la Roma di lunedì sera.

Inzaghi ha iniziato sottolineando la necessità di cambiare l’esito dei punteggi senza compromettere le prestazioni della squadra. Il tecnico ha analizzato la partita col Genoa, affermando che la squadra non meritava la sconfitta e che, nonostante il risultato, la prestazione è stata positiva.

In vista della sfida contro la Roma, Inzaghi ha manifestato grande fiducia nel suo gruppo. Ha dichiarato: “La squadra non è abbattuta. Tutti eravamo tristi per il risultato di domenica scorsa, ma il calcio è questo. Rivedendo i dati della partita, ho avuto conferma che il risultato doveva essere diverso. Lunedì’ sera siamo pronti a fare una grande prestazione.”

Il tecnico ha discusso delle assenze, di giocatori chiave come Kastanos e Dia, spiegando le diverse situazioni e le decisioni prese per gestire al meglio il loro ruolo all’interno del gruppo. Inzaghi, inoltre, ha lodato Kastanos per l’impegno profuso quando è stato chiamato in causa, nonostante non abbia ancora raggiunto la miglior forma fisica.

Riguardo al mercato, il tecnico granata ha tergiversato, evidenziando fiducia nella squadra che ha attualmente a disposizione, sottolineando l’importanza di concentrarsi sull’organico attualmente a disposizione.

In chiusura, il tecnico ha condiviso l’emozione di rivedere Daniele De Rossi sulla panchina della Roma e ha auspicato la possibilità di raggiungere, fino alla fine della stagione, quota sette vittorie per la sua squadra, soprattutto quando il gruppo sarà, finalmente, al completo. Con un’occhiata alla tattica, ha sottolineato la flessibilità della squadra nel giocare a tre o a quattro, evidenziando il vantaggio di mantenere gli avversari nel dubbio.

Inzaghi ha concluso il discorso trasmettendo fiducia nei suoi giocatori: “Spero di aver trasmesso le motivazioni giuste ai ragazzi. La palla ora passa al campo, il rettangolo di gioco è sempre il giudice supremo.” La Salernitana si prepara quindi per una sfida cruciale, cercando di invertire il trend e continuando a sperare in una miracolosa salvezza.

Raffaella Palumbo

Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!

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