Editoriale

CHI VINCERÀ L’EUROPA LEAGUE 2023-24?

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È l’ultima edizione dell’Europa League per come la conosciamo. Dall’anno prossimo, infatti, la riforma delle coppe europee eliminerà i gironi e anche il tipico meccanismo delle retrocessioni dalla Champions League, con la terza classificata che accede alla seconda competizione europea più prestigiosa. Ma chi sono le favorite per aggiudicarsi il trofeo e guadagnarsi anche il pass automatico per la prossima Champions League?

Secondo le quote Europa League vincente 2024, la principale candidata è il Liverpool. I Reds, dopo il brutto campionato dello scorso anno, quest’anno sono invece in piena lotta per vincere la Premier League. La motivazione extra è fornita anche dalla figura di Jurgen Klopp, il quale ha annunciato l’addio a fine stagione e c’è la speranza, a Liverpool, che possa chiudere con un trofeo, che sia la Premier o appunto l’Europa League. I Reds, però, potrebbero dare priorità al campionato vista la lotta serrata che li coinvolge, insieme a Manchester City ed Arsenal.

A seguire c’è un’altra squadra che sta dominando il proprio campionato, ovvero il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso che è ancora imbattuto in Bundesliga e primo in classifica davanti al Bayern Monaco in crisi. Il tecnico spagnolo, fra l’altro, è un serio candidato a prendere il posto dello stesso Klopp per la prossima stagione. L’incognita riguarda la priorità del Bayer, che ha un’occasione irripetibile per aggiudicarsi il titolo tedesco e potrebbe tralasciare l’Europa League. 

Poi c’è il Milan, che vive una situazione diametralmente opposta. I rossoneri hanno chiuso al terzo posto il proprio girone di Champions League e hanno deciso sin da subito di puntare forte sull’Europa League, trofeo mai vinto nella loro storia. La loro situazione in Serie A induce inoltre a pensare che daranno priorità alla competizione europea, avendo già la qualificazione in Champions in tasca e vista la larga distanza che li separa dall’Inter capolista, che sembra annullare ogni possibilità di rimonta tricolore. 

Poi ci sono due inglesi come il Brighton di Roberto De Zerbi, avversario ostico per chiunque visto il suo calcio iper-organizzato e molto offensivo che può creare problemi a livello europeo, ma anche il West Ham di David Moyes che è detentore della Conference League, avendo vinto in finale contro la Fiorentina. Ecco poi altre due italiane, ovvero la Roma di Daniele De Rossi e l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. I giallorossi hanno perso la finale dell’ultima edizione ai calci di rigore fra mille contestazioni e sperano che il cambio di allenatore possa incidere sul prosieguo della stagione, visto che già in Serie A si sono rialzati dopo la crisi attraversata con José Mourinho. I bergamaschi in campionato stanno letteralmente volando, sembrano la versione migliore di loro stessi che si è vista in alcune stagioni recenti. Gasperini potrebbe però privilegiare il campionato che, vista la classifica, gli offre la grande possibilità di ritrovare la qualificazione in Champions. La Serie A, inoltre, propone un calendario durissimo proprio a cavallo del ritorno dell’Europa League, competizione nella quale la Dea ripartirà dagli ottavi di finale avendo chiuso il proprio girone al primo posto. 

Redazione

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