Minuti cruciali

Tempo di lettura: 2 minuti

Minuti cruciali in un turno infrasettimanale caldissimo, con gli occhi puntati a Udine per un match point scudetto.

Nel bel mezzo dei calcoli doverosi, a pochi minuti da una grande gioia, sul terreno della “Dacia Arena” per mettere in ghiaccio il sogno scudetto.

Atalanta a pochi punti dalla grande Europa, dopo la vittoria in casa del Toro e il ritorno al gol di Zapata.

Al “Gewiss” per rialzare la testa in momento complicato, perché lo Spezia rischia di scivolare nel vortice della retrocessione.

Sulla sponda bianconera manca troppo il verbo vincere, da un mese esatto per essere precisi, un’azione che insomma non può mancare nel repertorio juventino.

Il Lecce arriva all’Allianz Stadium con l’intento di colpire e far male, perché la Juventus continua a non convincere allo stato attuale.

Arechi stracolmo di goduria post derby, con la voce che canta per i beniamini granata, pronti a sfidare la Fiorentina di Italiano.

Salernitana vogliosa di un’altra potenziale impresa, con piacevoli ricordi che tornano indietro a quel fantastico risultato un anno fa.

Sampdoria a pochi minuti dalla Serie B, in attesa della sfida casalinga con il Toro di Juric, chiamato a reagire dopo lo stop casalingo contro la Dea.

Lazio colpita e affondata dai nerazzurri di Inzaghi, tra le mura dell’Olimpico contro il Sassuolo di Dionisi.

Aria di derby in quel di Milano, una sfida che vede di fronte Milan e Cremonese, con obiettivi diversi ma accumunate dal desiderio di una vittoria.

Ostica la sfida nella terra monzese per la Roma di Mourinho, pronta ad affrontare la rivelazione di questo campionato.

Stesso discorso per l’Inter di Simone Inzaghi, in casa Hellas per continuare a scalare la vetta per la Champions League.

Chiude il cerchio il “Castellani” di Empoli, perché nella casa empolese arriva un Bologna ferito, dopo il pareggio con la Juventus di Massimiliano Allegri.