Home News Mancini (DAZN): «Salernitana capace di reagire, ho visto tratti ‘sarriani’. Colpito da...

Mancini (DAZN): «Salernitana capace di reagire, ho visto tratti ‘sarriani’. Colpito da Tongya»

Il telecronista di Salernitana - Sampdoria: "Martusciello sta dando identità di gioco e mentalità, qualcosa da migliorare in difesa. C'è tutto per puntare almeno ai playoff"

1765
0
Riccardo Mancini2 620x400 1
Riccardo Mancini
Tempo di lettura: 2 minuti

Intervenuto ai microfoni di SoloSalerno.it, Riccardo Mancini – telecronista per DAZN e conduttore per Radio Serie A – ha raccontato le sue sensazioni sulla Salernitana dopo aver commentato la vittoria interna dei granata contro la Sampdoria.

Ciao, Riccardo. Martedì sera è arrivata un’altra vittoria in rimonta: che Salernitana hai visto?

“Una squadra capace di reagire, messa bene in campo a livello offensivo dal centrocampo in su. C’è qualcosa da migliorare in difesa: non solo per il reparto ma per tutta la squadra, che deve correre all’indietro secondo ciò che vuole l’allenatore. Ho visto dei tratti ‘sarriani’, seppur non totali: Martusciello vuole un certo tipo di calcio, diverso rispetto a quanto accadeva fino a qualche mese fa.

E’ un gruppo in grado di rispondere colpo su colpo, che sta provando a trovare un’identità e soprattutto una mentalità. Bisogna ancora migliorare, perché subire gol in quel modo dopo il vantaggio significa che c’è ancora qualcosina da registrare. Ma la reazione è stata da grande squadra di questo campionato”.

C’è un calciatore che ti ha particolarmente colpito?

“Sicuramente Franco Tongya. Ho visto un giocatore capace di fare non solo entrambe le fasi ma anche più ruoli, e tutti bene: ha fatto la mezz’ala, l’esterno, si è accentrato. Può fare ancora di più, ma ha qualità e passo, temperamento e personalità: è un ragazzo che secondo me potrà far togliere diverse soddisfazioni alla Salernitana”.

Capitolo mercato: cosa serve per completare la rosa?

“Qualche tassello in difesa: è il reparto che rinforzerei. E forse anche un innesto offensivo. Mancano comunque pochissime ore e dipenderà molto dalle eventuali uscite: un giocatore come Daniliuc, dovesse essere ceduto, andrebbe sostituito con un terzino destro. Ma con un paio di acquisti la Salernitana può sicuramente lottare almeno per un posto nei playoff, e magari anche di più. E’ una squadra competitiva, mi piace molto l’idea di calcio che sta provando a impostare Martusciello: ci sono tutte le carte in regola per fare una bella stagione.

L’avversario: un parere sulla Sampdoria vista all’Arechi?

“L’ho commentata già due volte su tre, e ho visto una squadra molto scollata. Essendo molto giovane paga sicuramente l’inesperienza, come successo anche l’anno scorso: si è visto con l’impatto a Marassi. Ma con Coda e Tutino ha senza dubbio l’attacco più forte della Serie B. Forse ha bisogno di qualcosa di diverso sul piano difensivo e di qualche rinforzo in mezzo al campo: in generale di qualche certezza in più, invece ci sono tanti punti interrogativi. E’ una squadra forse ancora incompleta.

Forse in certi casi basterebbe appoggiarsi alle due punte, ma il pallone bisogna darglielo: non sempre la Samp ha dimostrato in queste tre partite di avere qualità e gamba (forse anche per una preparazione fisica non al top) per farlo. Ma sono convinto che anche loro saranno in alto: è una squadra che potenzialmente può fare tanto, forse verrà rifinita, ha anche giovani molto interessanti”.

In conclusione: mercato aperto e imprevedibilità della B sconsigliano pronostici. Andiamo dunque a ritroso: ti aspettavi questa ripartenza dopo il disastro dell’anno scorso?

“Assolutamente sì. La piazza merita una reazione di questo tipo, una squadra che sappia lottare per traguardi ambiziosi. Poi c’è anche la voglia di rivalsa di alcuni giocatori che sono rimasti, mentre altri giovani tra cui Tongya e Amatucci hanno bisogno di mettersi in luce. Credo che la Salernitana possa davvero fare un campionato di livello”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

tre × tre =