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Beppe Sala sceglie Di Tacchio

Il fantacalcio del primo cittadino di Milano presenta una pedina tutta granata

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Beppe Sala – sindaco di Milano

Beppe Sala – sindaco di Milano – non si sottrae al Fantacalcio. Il primo cittadino di Milano, in veste di fantallenatore, sceglie di arricchire il centrocampo della sua squadra con un tocco granata: Ciccio Di Tacchio.

Sala – Il capo dell’amministrazione comunale – è attivo sui Social Network, sulla propria pagina personale Instagram – ieri sera – ha condiviso un post presentando la lista dei calciatori scelti per affrontare il fantacampionato 2021/2022. Con simpatia ha chiesto al popolo social consigli per l’acquisto dei potenziali calciatori che saranno protagonisti della sua fantastagione calcistica.

Gli appassionati della Salernitana non hanno potuto fare a meno di notare e mettere in evidenza il nome del capitano granata. Il sindaco, quindi, ha voluto riporre fiducia, anche, nel trentunenne che veste la casacca del cavalluccio marino.

Ormai, davvero pochi appassionati riescono a fare a meno di questo suggestivo e magico fenomeno di massa.

Il Fantacalcio risulta essere un’evasione, una serata dedicata a se stessi, intrisa di spensieratezza. È un tuffo nel passato, un ritrovo tra amici. Chiacchiere, buon vino, birra fresca, un’occasione ludica, insomma, per accantonare le pesantezze quotidiane ed alleggerire – per qualche ora – il peso delle responsabilità.

Il calcio – in tutte le sue versioni – si conferma un linguaggio universale, un gioco semplice, una parentesi che unisce chiunque: nella buona e nella cattiva sorte. Ecco perché sarebbe necessario preservarlo con il nutrimento genuino che, soprattutto, i veri tifosi sanno ancora riservargli.

Rammentiamo alcune caratteristiche del gioco: l’obiettivo del Fantacalcio è quello di guidare una fantasquadra, composta da veri calciatori delle squadre del campionato italiano, mirando alla conquista del fantascudetto.

Ogni giocatore riveste sia il ruolo di presidente, sia quello di allenatore della propria fantasquadra.

L’esito di ogni partita si basa sulle reali prestazioni degli 11 calciatori che, settimanalmente, costituiscono la fantasquadra.

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Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!