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Un nuovo viaggio ci aspetta, felici di tornare a vivere determinate emozioni, nuovamente vicini all’atmosfera della serie A.

Eravamo rimasti ad una lotta scudetto folle, dove il diavolo era riuscito a prevalere sul biscione nerazzurro, mentre nei bassifondi… un bellissimo lieto fine.

Il finale color granata bagnato da lacrime di gioia, uno sfogo alle tante sofferenze, senza smettere di cantare sugli spalti.

La passione non muta, è piuttosto un augurio sulla strada di una crescita esponenziale, perché tante battaglie attendono ai nuovi volti.

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Un nuovo viaggio ci aspetta (Acmilan.com)
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Lo scudetto spicca sulle maglie del diavolo, a “San Siro” ad inaugurare un altro inizio, in un incrocio con l’Udinese e i suoi nuovi nomi.

“Marassi” bolle di entusiasmo blucerchiato e attende le luci sprigionate, da quella Dea che, purtroppo, è incapace di ascoltare la musica europea del calcio.

Nel profondo sud dopo diversi anni, ecco il Lecce al “Via del Mare”, ad attendere la banda di Inzaghi assai affamata.

Una nuova creatura che suscita curiosità, colei che indossa i colori rosso e bianco, in grado di suscitare tanta curiosità in una prima volta.

Il Monza che ospita un “nuovo Toro”, perché la veste granata è indossata da volti provenienti da Est, con tanta voglia di stupire.

La macchina di Italiano sul terreno del “Franchi” dove arrivano i colori della Cremonese, per vivere una domenica al ritmo di potenziali sorprese.

Iervolino ed una nuova stagione granata (Tuttomercatoweb.com)
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Biancocelesti laziali e bolognesi rossoblù all’Olimpico, Sarri e Sinisa distributori di filosofie, nella capitale romana in attesa dello spettacolo.

L’Arechi nuovamente di notte, con i ricordi che lasciano un sorriso che nessuno potrà mai cancellare.

Ora però il presente, con una squadra e i nuovi rinforzi, contro la Roma di Mou che si candida seriamente a qualcosa di importante.

La curiosità di una sfida tra Gotti e Zanetti, due squadre guidate a ritmi elevati e con la voglia di puntare ad una salvezza tranquilla.

Verona e Napoli rievocano le sfide del passato, con un pensiero doveroso rivolto a Claudio Garella, l’eroe dei pali che fece grande le due piazze.

Cioffi contro Spalletti, tanto curiosi di scoprire il nuovo Napoli privo di qualche simbolo, desideroso di aprire un nuovo ciclo con interpreti diversi.

La Vecchia Signora chiude di lunedì sera, tra gli spalti caldi dell’Allianz Stadium, una Juventus di Allegri vogliosa di spazzare via tutte le paure.

Sassuolo in trasferta senza nessun timore, desideroso di stupire già alla prima di campionato.

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