Nel posticipo pomeridiano, valevole per la ventiduesima giornata del campionato di massima serie, si sono affrontate Verona e Salernitana: in quello che era un autentico scontro salvezza, hanno avuto la meglio i padroni di casa che hanno ottenuto i tre punti grazie alla rete siglata da Ngonge al 31′ del primo tempo.
A dirigere l’incontro è stato il signor Valeri di Roma 2 coadiuvato dagli assistenti Vivenzi e De Meo; quarto ufficiale Abisso, al Var Abbattista e Mariani.

Passiamo alla moviola
Al 29′ Lazovic (V) lancia in profondità Ngonge (V) che – sul filo del fuorigioco – insacca alle spalle di Sepe (S): al termine dell’azione, va su la bandierina di De Meo per segnalare la posizione irregolare della punta scaligera. Rapido silent check da Lissone e decisione giustamente confermata.
Al 66′ Pirola (S) interviene in scivolata su Doig (V) all’interno dell’area di rigore granata: Valeri, ben posizionato, indica immediatamente il dischetto, ritenendo irregolare l’intervento del difendente della Salernitana. Da Lissone, però, in maniera anche abbasta celere, invitano l’arbitro romano a rivedere le immagini, in quanto l’intervento di Pirola potrebbe esser stato giudicato in malo modo. Non a caso, dopo la più classica delle on field review, Valeri rientra in campo e corregge la propria decisione iniziale. Pirola interviene nettamente sul pallone, dunque, mai calcio di rigore!
In conclusione, la prestazione di Valeri è da ritenersi tutt’altro che brillante: atleticamente “appesantito”, tecnicamente “caoitico”; a dir poco frettoloso in occasione del penalty inizialmente assegnato al Verona.
Positiva la prestazione dei due assistenti Vivenzi e De Meo, altrettanto quella dei due varisti Abbattista e Mariani.