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Marino: “Quota salvezza? Non faccio calcoli, il destino è nelle nostre mani”

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Cittadella-Salernitana del tecnico granata Pasquale Marino

Sulla partita: “Abbiamo preparato la partita dal punto di vista tattico e con il morale più alto perchè vincere aiuta a vincere. Sappiamo però tutte le difficoltà che ci sono in partite come queste”.

Su come sta la Salernitana: “Valuteremo fino all’ultimo allenamento, dovremo pensare a giocare con la mente libera e far durare di più l’approccio avuto con il Sudtirol senza farci prendere dal panico nei momenti negativi perchè ci sono anche gli avversari”.

Sul gruppo: “L’approccio è migliorato, ho trovato uno spogliatoio arrabbiato con ragazzi delusi ma vogliosi di ribaltare la situazione. Una vittoria però non risolve i problemi”.

Sui singoli:” Tello se è entrato è perche l’ho visto allenarsi bene, non ho preclusioni per nessuno e siccome ci sono diverse partite ravvicinate chi è pronto giocherà. Abbiamo bisogno di tutti”

Sul Cittadella: “Ha delle caratteristiche importanti ma i numeri ora lasciano il tempo che trovano. Dobbiamo giocare a calcio senza guardare alle statistiche, con mente libera ma con attenzione e concentrazione senza cali di tensione. Non ce li possiamo permettere”.

Sulla difficoltà di trovare il gol nei primi tempi: “Primi tempi? L’importante è sbloccare le partite ma già col Sudtirol avevamo avuto quattro limpide occasioni. Conterà l’approccio, avere collaborazione in campo e fare bene le due fasi”.

Sulla quota salvezza: “Non faccio conti, dobbiamo giocare noi, il destino è nelle nostre mani” L’approccio è migliorato, ho trovato uno spogliatoio arrabbiato con ragazzi delusi ma vogliosi di ribaltare la situazione. Una vittoria però non risolve i problemi”.

Su Iervolino: “Il presidente non è in Italia ma penso ci saranno contatti con lui”.

Sulla fase offensiva: “Stiamo cercando di portare più uomini in area per non lasciare isolato Cerri, bisogna migliorarsi con un’intensità elevata per non dare tempo agli avversari di ricompattarsi”.

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