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Regna il caos alla ripartenza

Le Asl bloccano le sfide, ma è la Lega ad opporsi, con un nuovo protocollo pronto ad essere stilato.

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Regna il caos alla ripartenza, in un anno nuovo che come regalo distribuisce nuove sorprese.

Pronti al bagno in acque piene di pericoli, dove prevalgono interrogativi di ogni genere.

Caos è la parola più gettonata che manda in tilt ogni mente, capace di penetrare all’interno di ogni formazione, collocandole lontano dal prato verde.

Fili d’erba sfiorati infatti dal freddo e da soffi di vento, quasi costretti a trascorrere un turno in solitudine, senza nessun contatto con la palla.

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banner Serie A Napoli 29-02-2020 Stadio San Paolo Football Serie A 2019/2020 SSC Napoli – Torino FC Photo Cesare Purini / Insidefoto

Una guerra come in pedana, come in un incontro di scherma danzando prima avanti e poi dietro, in un duello puro tra Asl e Lega Calcio.

L’aspetto sanitario contro l’economia di un calcio che serve al nostro Paese, ma c’è da porsi delle domande assai preoccupanti e riflessive.

Mettiamo avanti la salute o il denaro, e pensiamo alla testa di un calciatore esposto a questo scenario, smarrito e travolto da onde anomale piene di dubbi.

Non vedo tracce di divertimento, ma solo una confusione che genera buio, perché la luce si allontana pian piano da noi.

Immersi in un tunnel dal quale vogliamo uscire, per esultare insieme per i nostri colori, spinti dalla passione che fa battere i nostri cuori.

Urla dopo un gol, e pianti di gioia dopo un gol pazzesco, perché questo vuol dire essere innamorati di quel gioco chiamato calcio,

Penso a possibili stadi vuoti, per scelta o per cause di forza maggiore, e un velo di tristezza appare inevitabile.

Due anni di lotte sembrano sfumati sulla carta, ma è questo il momento in cui dovremmo resistere, perché chi abbandona la speranza non sarà mai un vincente.

Coraggio distribuito da Nord a Sud, nei canti dell’Arechi e di San Siro, sventolando bandiere di ogni tipo, poiché pronti a tifare per le nostre maglie.

Cosa accadrà?

Avanti… con la paura lontano dal nostro essere.