Si interrompe la serie positiva della Salernitana. I granata escono sconfitti dal “Picco” nonostante una gara volitiva specialmente nella ripresa. I liguri hanno sfruttato tutte le occasioni e restano pienamente in corsa per la promozione in A attraverso i play off. La Salernitana si giocherà tutto nelle prossime tre gare. Pasquale Marino è il primo a crederci anche vedendo la prova della sua squadra venuta al “Picco” non solo per difendere. «Il primo tempo non è stato positivo anche per merito dell’avversario. Ci hanno pressato alti mettendoci in difficoltà. Negli ultimi dieci minuti abbiamo fatto meglio tenendo bene le distanze. Nel secondo tempo siamo stati anche sfortunati con i due pali. Loro hanno chiuso la partita nel nostro momento migliore».
marino prova a spiegare anche la scelta di Stojanovic: «Volevamo attaccare di più la profondità. Sapevamo che oggi era una partita difficile mentre le prossime squadre hanno più o meno i nostri punti. Oggi ce la siamo giocata ma lo Spezia è forte. Dobbiamo fare più punti possibili e ce la possiamo fare senza guardare gli altri. Se avessimo pareggiato oggi sarebbe cambiato poco».
Il primo gol dello Spezia, però, nato da una disattenzione: «Primo gol nato da un fallo laterale dove siamo stati poco aggressivi. Sapevamo che loro sono molto fisici e sui calci piazzati sono pericolosi. Una squadra completa».
Insomma, tre partite alla fine in cui bisognerà dare il massimo: «La squadra deve lottare fino all’ultimo ma anche oggi siamo stati in partita. L’impegno qui non manca mai. È una rincorsa importante ma non ci tiriamo indietro. I ragazzi lo sanno».
