Come disposto dalla Procura di Avellino, l’ospedale “Moscati” del capoluogo irpino ha riprocessato i tamponi di Immobile, Leiva e Strakosha che lo scorso 6 novembre erano risultati negativi presso il laboratorio “Futura Biomedica” di Avellino gestito dalla famiglia Taccone mentre i laboratori “Synlab” e “Campus Biomedico” avevano riscontrato la positività degli stessi tamponi (per questo motivo, l’Asl di Roma aveva bloccato i tre calciatori impedendone la loro convocazione per Lazio-Juventus di domenica scorsa).
L’esito delle controanalisi effettuate al “Moscati” ha confermato la negatività dei tamponi di Immobile e Leiva, mentre quello di Strakosha ha dato esito positivo. La comunicazione è stata data dal perito nominato della Procura della Repubblica di Avellino, che ha aperto un’inchiesta in merito iscrivendo nel registro degli indagati Massimiliano Taccone, presidente del consiglio d’amministrazione del laboratorio “Futura Biomedica”.
Lazio, riprocessati i tamponi. Strakosha positivo
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