Home Calciomercato Mercato, Kiyine riabbraccia la Salernitana. Ora le uscite, Lombardi libera un posto

Mercato, Kiyine riabbraccia la Salernitana. Ora le uscite, Lombardi libera un posto

Diversi calciatori da piazzare, mentre Gondo e Cicerelli diventano di fatto incedibili. Zero movimenti in attacco

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Dopo un lungo tira e molla accompagnato da depistaggi e indizi social, Sofian Kiyine è pronto per tornare ad indossare la maglia della Salernitana per la terza volta in carriera. Il centrocampista marocchino torna a Salerno in prestito secco dalla Lazio fino a fine stagione, dopo aver rifiutato il ritorno in granata la scorsa estate: manca soltanto l’ufficialità (che dovrebbe arrivare in giornata), poi l’estroso centrocampista classe ’97 andrà a rinfoltire la mediana di Castori. Quarto innesto di questo mercato invernale dopo Coulibaly, Sy e l’altro biancoceleste Durmisi, l’ex Chievo tornerà principalmente utile come quarto di centrocampo nel 4-4-2 oppure da mezz’ala nel 3-5-2.

L’arrivo di Kiyine potrebbe porre fine al mercato in entrata della Salernitana, che però potrebbe partecipare al tradizionale valzer delle punte negli ultimi giorni di trattative, prima del gong in programma per le ore 20 di lunedì 1 febbraio. In attacco restano comunque pura utopia i profili di Moncini e Pettinari, mentre torna di moda anche Di Carmine, vecchio pallino della Salernitana: l’ex Perugia è in uscita dal Verona e piace a diverse squadre cadette (su tutte la Spal, ma anche Chievo, Monza e Cremonese). Il problema, ovviamente, è l’importante investimento a cui la società sarebbe chiamata per corrispondere all’attaccante trentaduenne un ingaggio importante per la categoria. Un investimento che, ad oggi, sembra lontano dalla volontà del sodalizio di via Allende: d’altronde, il recente passato insegna come a gennaio la Salernitana non sia mai riuscita ad acquistare un vero bomber di spessore per la categoria.

Sullo sfondo restano i profili (ad ora lontani) di Carretta e Di Gaudio, ma ad ora la società non si è mossa in modo concreto per alcun rinforzo offensivo. Il problema del posto in lista over sarebbe più che risolvibile, vista la fitta settimana che attende la Salernitana dal punto di vista del mercato in uscita: Durmisi troverà spazio agevolmente tra i 18 grazie all’esclusione di Lombardi, che con ogni probabilità sceglierà di operarsi e sarà quindi messo fuori rosa. La società punta comunque a liberare altre caselle in questi ultimi giorni di trattative. Su tutti Karo, che tornerà alla Lazio per essere girato altrove, mentre su Veseli si è fatta avanti l’Entella. Giannetti potrebbe finire al Pescara (ma l’ingaggio resta un nodo complicato da sciogliere), mentre l’ottima prova di sabato contro gli abruzzesi consolida la posizione in granata di Cicerelli e Gondo.

Verso la permanenza anche Dziczek (salvo sorprese), mentre la società cercherà di piazzare anche Micai e Guerrieri: al momento, soltanto quest’ultimo ha chance di partire verso un club di terza serie. Verso l’addio anche Antonucci, che dovrebbe tornare alla Roma ed essere smistato altrove: sul giovane esterno di proprietà giallorossa c’è stato un sondaggio della Reggina. Resta abbastanza solida, al momento, la posizione in granata di Tutino: l’attaccante partenopeo è stato escluso dai titolari sabato scorso e le parole rilasciate dall’ex agente qualche settimana fa hanno fatto pensare alla volontà di un addio, ma il numero 9 granata attualmente è un punto fermo per Castori, e difficilmente la società sceglierà di privarsene dopo la lunghissima ed estenuante telenovela estiva. Il tutto a meno di clamorosi ribaltoni delle ultime battute: in tal caso, però, la Salernitana sarebbe assolutamente obbligata a mettere mano al portafogli in maniera decisa per prendere un attaccante di spessore analogo, se non superiore.