Home Calciomercato Salernitana su Cavion, ma l’Ascoli vuole monetizzare. Occhio al valzer delle punte

Salernitana su Cavion, ma l’Ascoli vuole monetizzare. Occhio al valzer delle punte

Salernitana sulle tracce di Michele Cavion, duttile centrocampista in forza all'Ascoli. Per l'attacco spunta l'ipotesi Charpentier. Veseli vicino all'Entella

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Charpentier Reggina
Charpentier Reggina
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A pochi giorni dalla chiusura del mercato invernale, la Salernitana, in attesa dell’annuncio ufficiale di Sofian Kiyine, potrebbe ancora calare almeno un altro paio di “assi dalla manica”. Negli ultimi giorni, infatti, si registra un interessamento da parte della dirigenza granata per Michele Cavion, centrocampista in forza all’Ascoli. Cresciuto nelle giovanili della Juventus, Cavion è un calciatore molto duttile e dinamico che può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, bravo negli inserimenti offensivi e con un buon senso del gol. Quest’anno è alla sua terza stagione in maglia bianconera, con cui ha collezionato, campionato in corso compreso, 84 presenze e 6 reti. Proprio all’Ascoli, ma anche nella sua precedente esperienza con la maglia della Cremonese, si è ben disimpegnato, in caso di necessità, anche nel ruolo di terzino destro puro o di quinto di centrocampo a destra. Un dettaglio, eventualmente, da non sottovalutare, in quanto, se dovesse giungere alla corte di Castori, potrebbe anche rappresentare un’alternativa a Tiago Casasola, attualmente unico terzino destro di ruolo presente in rosa.

Tra i punti fermi dell’Ascoli di mister Andrea Sottil, Cavion ha un contratto in scadenza con il club marchigiano. Il suo vincolo contrattuale scadrà, infatti, il prossimo 30 giugno, e ad ora non ci sarebbero le basi per un rinnovo. Dal 2 febbraio la società di patron Pulcinelli rischierebbe, dunque, di perdere il centrocampista a parametro zero e, per tale ragione, vorrebbe monetizzare da una sua eventuale cessione. Esclusa categoricamente l’ipotesi di scambio, inizialmente proposta dalla Salernitana (immediatamente rispedita al mittente), che aveva offerto al club marchigiano uno tra Veseli e Giannetti. Su di lui ci sarà da sbaragliare una foltissima concorrenza, Spal e Pisa su tutte, che potrebbero a breve decidere di mettere sul piatto delle offerte economicamente vantaggiose. La Salernitana, come sempre, resta alla finestra in attesa di sviluppi.

In difesa, invece, il club granata resta vigile anche su Alessandro Buongiorno. Il classe ’99 scuola Toro, pupillo di Castori, fin qui ha trovato spazio ad intermittenza e resta in attesa di conoscere meglio le chance di impiego con il nuovo tecnico Nicola. Al momento, però, non si registra un affondo concreto.

Occhio, come in ogni fine mercato che si rispetti, anche al consueto valzer delle punte. Pettinari, smentite di rito a parte, espressamente richiesto da Castori per innalzare il tasso tecnico dell’attacco granata, al momento resta un profilo quasi irraggiungibile per motivi prettamente economici. Nessuna chance, invece, per Di Carmine, sondato dalla Spal, e Moncini, destinato a rimanere a Benevento. Scartate ormai definitivamente anche le piste Carretta e Di Gaudio. Da valutare la posizione di Gennaro Tutino che, salvo clamorose sorprese, dovrebbe restare a Salerno.

Il nome nuovo, invece, potrebbe essere quello di Gabriel Charpentier, ex centravanti dell’Avellino, ora alla Reggina, già seguito nello scorso mercato invernale dal DS Fabiani. L’attaccante francese, dopo l’arrivo di Petrelli e quello sempre più vicino di Montalto, potrebbe lasciare la truppa di Baroni, tra l’altro prossima avversaria della Salernitana. L’ex irpino, nelle prossime ore, potrebbe far ritorno al Genoa, proprietaria del cartellino, per poi valutare con la dirigenza rossoblu le soluzioni possibili per il finale di stagione. E chissà che tra le soluzioni non possa esserci proprio la Salernitana che, nei mesi scorsi, non ha mai nascosto apprezzamento per le sue doti tecniche.

Sul fronte cessioni, nelle ultime ore si registra un’accelerata della Virtus Entella nella trattativa per Frederic Veseli, ormai sempre più vicino a lasciare Salerno dopo un girone d’andata tutt’altro che esaltante.

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"Chiodo fisso nella mente, innamorato perdutamente". Questa è la frase che, più di tutte, descrive appieno cosa sia per me la Salernitana. Un tifoso, prima che un giornalista, che ha sempre vissuto, e vive tutt'ora, per i colori granata. Dal maggio 2018, ho deciso di intraprendere la strada, impervia e tortuosa, del giornalismo, entrando a far parte della redazione di "Le Cronache", di cui mi fregio di farne parte ancora oggi. Dal settembre di quest'anno, dopo un anno di collaborazione con gli amici, prima che colleghi, di Salernosport24, sono entrato a far parte della bella famiglia di SoloSalerno.it, con lo scopo di raccontare, con onestà intellettuale ed enorme impegno, le vicende legate alla nostra, mitica "Bersagliera". Sarà un piacere, ma soprattutto un onore, poter mettere al vostro servizio la passione di una vita.