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Taccuino avversario – Ragazzo (La Nuova Venezia): “Venezia e Salernitana, due squadre che viaggiano a braccetto. Lagunari portati per la manovra, granata per il contropiede, sarà una bella partita”

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Oggi la Salernitana sfiderà il Venezia per la sfida valevole per la 34/a giornata di Serie B 2020/2021. L’ambiente lagunare ci è presentato dal giornalista Alessandro Ragazzo, della testata “La Nuova Venezia”, intervenuto alla trasmissione di TvOggi “Amici Granata”. Queste le sue dichiarazioni:

Su come il Venezia arriva a Salerno
: “Il Venezia arriva con un ottimo morale dopo la vittoria per 3-0 con il Cosenza, dopo un periodo non proprio brillante. Ora giocherà contro una squadra lanciata come la Salernitana su un campo difficile, nonostante non ci siano tifosi. Le due squadre dovranno temersi reciprocamente, anche perché la squadra di Zanetti si esprime molto bene in trasferta. Sarà comunque una bella partita tra due squadre che stanno giocando bene e che in questi due anni stanno viaggiando a braccetto, dato che sono passate dal playout per evitare la retrocessione in C a giocarsi una partita importante per un’eventuale promozione in Serie A“.

Su che partita sarà: “All’andata il Venezia prese due gol in fotocopia, con palla persa a centrocampo e ripartenza veloce. E furono due gol segnati nel giro di pochi minuti. Zanetti ha dato alla sua squadra un gioco e una sua identità che cerca di esportare dovunque e che gli ha consentito di fare ottime prestazioni, come il successo a Monza con quattro gol segnati. Credo che l’andamento della partita vedrà i lagunari fare la gara e avere il pallino della manovra, con la Salernitana pronta a punire i difetti del Venezia in contropiede“.

Su che Venezia vedremo in campo: “Zanetti è stato molto continuo tatticamente nel corso del campionato, schierando la propria squadra o con un 4-3-1-2 o con un 4-2-3-1. Credo che il mister a Salerno sceglierà il primo modulo, facendo giocare Forte e Johnsen in attacco con Aramu alle loro spalle. In difesa rientrerà Modolo, squalificato contro il Cosenza, che affiancherà Ceccaroni al centro della difesa. Si rivedrà anche Taugourdeau, che Castori ha avuto alle sue dipendenze a Trapani la scorsa stagione, dove aveva segnato 8 gol. Quest’anno è ancora a secco. Chissà che prima o poi, nelle prossime partite (e ci metto dentro anche i playoff) non possa finalmente sbloccarsi“.

Sul momento di Forte: “Forte era partito bene, poi ha avuto ultimamente qualche problema fisico e la squadra ne ha risentito. Si tratta del classico attaccante di Serie B, bravo a segnare, a far salire la squadra e a creare spazi per gli inserimenti. Un elemento che mancava nella rosa del Venezia. In questo momento, comunque, più che i suoi gol mancano le reti dei centrocampisti“.

Sulle possibilità del Venezia di giocarsi la Serie A: “La società onestamente non era partita per giocarsi la Serie A, anche perché indubbiamente ci sono squadre più forti come Empoli, Lecce, Monza e, a questo punto, anche la stessa Salernitana. Però, essendo ora in quella posizione di classifica, se la giocherà fino alla fine. Se arriverà la Serie A saremmo tutti felici e contenti, altrimenti il campionato rimane ottimo anche perché viene dopo due anni difficili“.

Sulla questione stadio: “Per quanto riguarda il Penzo, il Comune vuole continuare a investire su questo impianto e ha messo da parte qualunque iniziativa per il nuovo stadio. Una questione dove ci hanno sbattuto il muso prima Zamparini e poi Tacopina, che hanno provato ad avviare l’iter per il nuovo stadio, non riuscendovi. Ahimé, aggiungo, dato che personalmente sono favorevole al progresso nel campo infrastrutturale, soprattutto per una città che di impianti non ne ha a sufficienza“.

Su cosa accadrà in campionato a causa del focolaio del Pescara
: “Non credo che il campionato andrà avanti senza problemi. Presumo ci saranno ricorsi che andranno ben oltre la fine del torneo. D’altronde, è un campionato che è iniziato in modo anomalo e finirà in modo anomalo“.