Home Editoriale La moviola di Salernitana Napoli

La moviola di Salernitana Napoli

Nel "derby" campano, Chiffi fa bella figura: prestazione positiva dell'intero team arbitrale!

594
0
Tempo di lettura: 2 minuti

La diciannovesima giornata d’andata del campionato di massima serie, ha visto affrontarsi Salernitana e Napoli: un derby caratterizzato dalle avverse condizioni climatiche che, però, non hanno per nulla inficiato sul regolare andamento della gara, grazie anche ad un terreno di gioco in perfette condizioni.

Direzione di gara affidata a Daniele Chiffi di Padova coadiuvato dagli assistenti Mokhtar e Palermo; quarto ufficiale Volpi, al Var Nasca e Massa.

Passiamo alla moviola

Al 33′ Di Lorenzo (N) lancia Osimhen (N) che deposita il pallone alle spalle di Ochoa (S): bandierina alta ed offside segnalato. Scelta corretta in quanto il calciatore nigeriano, seppur di pochi centimetri, è in posizione irregolare. Un plauso all’assistente Palermo, che non si è avvalso della tecnologia. Nel caso in cui non avesse alzato la bandierina, la rete sarebbe stata comunque annullata dal Var.

Al 44′ Kim (N) interviene su Piatek (S) interrompendo una potenziale azione pericolosa: Chiffi, molto vicino all’azione, assegna un calcio di punizione a favore della Salernitana ed ammonisce il difensore coreano per SPA.

kim piatek
Immagini DAZN

Decisione ineccepibile in quanto Kim, seppur in ritardo, ha lo sguardo completamente rivolto verso il pallone, oltre all’immediata contesa dello stesso, parametro che lo scagiona subito da un’eventuale condotta violenta; dicasi lo stesso per un eventuale grave fallo di gioco – la sua è sicuramente imprudenza, non vigoria sproporzionata – e D.O.G.S.O , non essendoci proprio i presupposti per una chiara occasione da goal.

Al 47′,05” il Napoli passa in vantaggio con Di Lorenzo: la rete è avvenuta cinque secondi dopo lo scadere dei due minuti di recupero assegnati. Irregolare? Assolutamente no! In primis perchè l’arbitro è l’unico cronometrista riconosciuto in una gara di calcio ed a sua discrezione può decretare la fine di un tempo, anche oltre il recupero assegnato.

In conclusione, è da ritenersi assolutamente positiva la prestazione dell’intero team arbitrale.

Articolo precedenteUna sconfitta dignitosa da cui ripartire. Dieci giorni per modellare il gruppo definitivo
Articolo successivoOra il Lecce, Salernitana subito in campo: mancherà Gyomber, aspettando rinforzi
- Luca D'Urso - 11 agosto 1991, Salerno - Ex arbitro di calcio a livello nazionale - Appassionato di musica rock, sport e cucina - Citazione arbitrale preferita: "Vedere, decidere, dimenticare" [Roberto Rosetti]