Home Editoriale Lieto fine: La riapertura della Curva Nord e i lavori nei Distinti

Lieto fine: La riapertura della Curva Nord e i lavori nei Distinti

La Curva Nord sarà riaperta, la Salernitana si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Iniziati anche i lavori nei Distinti

3187
0
Tempo di lettura: 2 minuti

La storia infinita legata alla riapertura della Curva Nord dello Stadio Arechi sta finalmente giungendo ai titoli di coda, e la parola “fine” sembra essere scritta a caratteri cubitali e con volti distesi e strette di mano tra i protagonisti che ieri si sono riuniti in Prefettura.

Tutto sembra finalmente essere in movimento, e l’entusiasmo è palpabile. Con la prospettiva di un settore rinnovato e aperto a diverse realtà, la Salernitana si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. La Curva Nord, quindi, è pronta a diventare un settore “popolare” dedicato alle scuole, alle scuole calcio e alle famiglie, a partire forse già da metà ottobre.

L’attesa è stata lunga, ma i risultati sembrano promettenti: i prezzi dei biglietti nella Curva Nord rimarranno invariati rispetto alla Curva Sud, ma saranno previste agevolazioni particolari per i gruppi di scuole e scuole calcio, che verranno comunicate in seguito. Sebbene, attualmente, non sia prevista una campagna abbonamenti per la Nord, l’opportunità di indire speciali mini abbonamenti, quanto prima, è una possibilità.

Il ghiaccio si è sciolto: si procede con l’installazione di ulteriori tornelli in Curva Nord, e anche nei distinti gli operai lavorano alacremente per realizzare un muro divisorio per garantire sicurezza tra i sostenitori della Salernitana e quelli delle squadre avversarie. Sarà loro dedicato uno spicchio dei distinti, lato Curva Nord, per favorire una gestione più organizzata e sicura degli spettatori durante le partite.

La riapertura della Curva Nord rappresenta un passo avanti per la Salernitana ed i propri tifosi.

Articolo precedenteDia, l’Atalanta ci prova. Offerto Miranchuk alla Salernitana
Articolo successivoBotheim e Lassana piegano l’Augsburg, ai granata il Trofeo Iervolino
Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!