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L’IFAB annuncia: “in arrivo il cartellino arancione”

Un deterrente per prevenire proteste e falli tattici!

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Il "Var"iegato mondo arbitrale. A cura di Luca D'Urso
Tempo di lettura: 2 minuti

L’IFAB (International Football Association Board) ha annunciato una novità regolamentare che, stando alle dichiarazioni del direttore Mark Bullingham, dovrebbe essere introdotta nella stagione 2024/2025, in Premier League. Saranno gli inglesi, dunque, a sperimentare per primi il cartellino arancione, che si andrà semplicemente ad aggiungere ai classici giallo e rosso.

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Ma in cosa consiste questa novità regolamentare? Lo spiega, in un’intervista, il direttore Bullingham:“Penso alla frustrazione dei tifosi quando guardano un contropiede che viene fermato così”. A cosa si riferisce il massimo dirigente inglese? Il suo è un chiaro riferimento ai falli tattici, ovvero, quei falli tendenti unicamente ad interrompere la corsa di un calciatore, senza alcuna possibilità di giocare il pallone.

Oltre ai falli tattici, il cartellino arancione punirà anche le proteste veementi e reiterate che, però, non sono passibili di espulsione diretta. Un deterrente, dunque, per limitare il più possibile tutti quei comportamenti che il regolamento del giuoco del calcio classifica come “antisportivi”.

Questo è per gli arbitri un ulteriore strumento a proprio favore per garantire la fluidità del gioco e il corretto comportamento dei ventidue in campo. L’espulsione temporanea prevede un’assenza dal terreno di gioco di dieci minuti. Un’idea ereditata da altri sport quali il rugby e l’hockey. Allo stato attuale, ovviamente, è una novità da regolamentare ed incastrare nel miglior modo possibile nel regolamento già esistente, onde evitare confusione e conflitti.

Cartellino arancione a parte, l’IFAB ha in itinere anche l’introduzione del tempo effettivo che andrebbe, una volta per tutte, a limitare definitivamente le perdite di tempo; perdite di tempo che, dallo scorso mondiale in Qatar, hanno comportato la concessione di recuperi monstre.

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FOTO: La gazzetta dello sport

Come ogni novità regolamentare, al momento, regnano sgomento e curiosità. La sensazione, però, è che molto presto assisteremo all’introduzione anche nel nostro massimo campionato. Non ci resta che attendere!

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- Luca D'Urso - 11 agosto 1991, Salerno - Ex arbitro di calcio a livello nazionale - Appassionato di musica rock, sport e cucina - Citazione arbitrale preferita: "Vedere, decidere, dimenticare" [Roberto Rosetti]