La trentunesima giornata del campionato di massima serie ha visto scontrarsi Salernitana e Sassuolo: nell’anticipo del Friday Night, nessuna delle due squadre è riuscita a portare l’intera posta in palio a casa; due a due, il risultato finale. Non sono mancate le polemiche arbitrali, soprattutto, sponda ospite.
Team arbitrale: Simone Sozza di Seregno coadiuvato da Bresmes e Bercigli; quarto ufficiale Minelli, al Var Di Paolo e Gariglio.

Passiamo alla moviola.
Al 49′ Pierozzi (Sa) entra in area di rigore ospite e viene sgambettato da Doig (Ss), ma Sozza non ravvisa irregolarità. Sul proseguo dell’azione, il pallone giunge a Tchaouna (Sa) che si scontra con Ferrari (Ss): questa volta per Sozza non ci sono dubbi, è penalty.


Andando a rivedere bene le immagini, tra i due contatti di gioco quello che sembra più falloso è proprio il primo: seppur Pierozzi accentua leggermente la caduta, il difendente neroverde sgambetta il suo avversario, senza mai colpire il pallone. Il secondo, invece, è molto più difficile da giudicare, in quanto bisognerebbe capire chi arriva per primo sul pallone. La sensazione è che a toccare per primo il pallone sia stato l’esterno granata. Pertanto, in assenza di immagini chiare, il Var Di Paolo ha deciso – a giusta ragione – di avallare la decisione presa dall’arbitro di campo.
Al 90′ Pirola (Sa) blocca una ripartenza di Defrel (Ss), avviando una pericolosa azione offensiva a favore della propria squadra: sul proseguo dell’azione, Maggiore realizza la rete del pareggio, tra le incessanti proteste degli ospiti.


In questo caso, l’errore di Sozza è abbastanza evidente: Pirola si disinteressa completamente del pallone, franando sulla schiena (e non solo) del proprio avversario. Perché Di Paolo non è intervenuto? Perché Sozza, in pieno controllo, può avere un quadro più chiaro dell’entità del contatto.
In conclusione, è nettamente insufficiente la prestazione di Sozza: al netto degli episodi sopra citati, mancano anche alcuni provvedimenti disciplinari (ammonizione) a carico di Consigli (proteste, in occasione della rete di Maggiore) e Manolas (comportamento antisportivo). Insufficiente anche il primo assistente Bresmes; poco lavoro per l’AA2 Bercigli, mentre è da condividere l’operato dei due Varisti Di Paolo e Gariglio.