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Bisoli: “Abbiamo messo sotto la Salernitana. Più di questo non si può fare”

Le parole in conferenza stampa del tecnico della Cremonese Pierpaolo Bisoli. Tanto rammarico per le occasioni sprecate

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24 11 2020 SALCRE 43 1
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Terza sconfitta consecutiva, tre punti in otto giornate e ultimo posto in solitaria. Questa, in sostanza, l’attuale condizione della Cremonese di Bisoli, uscita sconfitta dall’Arechi contro una Salernitana “sofferente”, ma abile a capitalizzare le uniche due nitide palle gol dell’incontro. Troppe occasioni sprecate per i grigiorossi che, alla lunga, hanno pagato dazio al cospetto di una squadra che, con le unghie e con i denti, è stata abile a contenere le sortite offensive avversarie e ad affondare il colpo al momento giusto. Queste le parole del tecnico lombardo al termine della gara:

«Bisogna migliorare la precisione sotto porta. Non dimentichiamoci le tante occasioni che abbiamo avuto, da quando alleno non mi è mai capitato di perdere dopo aver creato così tanto. Senza vittoria è difficile dare tranquillità alla squadra, ma l’unica medicina è il lavoro. Siamo in una situazione difficile, ma giocando così non credo che si possano perdere altre partite, e in quel caso sarebbe una di quelle stagioni segnate in cui dovremmo pensare ad una benedizione. So che siamo ultimi, ma con una vittoria ed un pareggio puoi rimetterti a posto, in B la classifica si può ribaltare. Non voglio trovare giustificazioni, ma lavorando così penso che le vittorie arriveranno.»

Sull’attuale posizione piuttosto in bilico dello stesso allenatore grigiorosso: «Io in bilico? Sono domande da fare al direttore, più che dedizione e passione non so cosa mettere. Mi sento in discussione dal primo giorno. Questi ultimi sono stati giorni lunghi, ma la squadra è stata lucida ed esemplare, adesso che ci saranno più partite ravvicinate ci sarà meno tempo per pensare. I ragazzi non hanno sprecato le energie, anzi hanno cercato di rimettere in piedi la partita fino alla fine. Oggi è stata disputata un’ottima gara e la vittoria non è arrivata.»

Sulla Salernitana: «Dobbiamo essere bravi a leccarci le ferite, con il lavoro bisogna uscire da questa situazione, ma più di questo non possiamo fare. La squadra prima in classifica è stata messa sotto da noi, ma poi hanno portato a casa i tre punti, quindi siamo in difetto. Quando perdi partite così cosa devi fare per vincerne una? Oggi abbiamo fatto quello che si poteva, abbiamo avuto 6-7 occasioni limpide, mentre loro con due cross hanno vinto la partita. Abbiamo creato superiorità, questa è una di quelle stagioni in cui bisogna essere lucidi nell’analisi. Alla squadra non posso dire niente, se non di essere più cattivi sotto porta, perché abbiamo buttato al vento troppe occasioni. Volpe non ha fatto neanche una parata, loro sono stati bravi...»

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"Chiodo fisso nella mente, innamorato perdutamente". Questa è la frase che, più di tutte, descrive appieno cosa sia per me la Salernitana. Un tifoso, prima che un giornalista, che ha sempre vissuto, e vive tutt'ora, per i colori granata. Dal maggio 2018, ho deciso di intraprendere la strada, impervia e tortuosa, del giornalismo, entrando a far parte della redazione di "Le Cronache", di cui mi fregio di farne parte ancora oggi. Dal settembre di quest'anno, dopo un anno di collaborazione con gli amici, prima che colleghi, di Salernosport24, sono entrato a far parte della bella famiglia di SoloSalerno.it, con lo scopo di raccontare, con onestà intellettuale ed enorme impegno, le vicende legate alla nostra, mitica "Bersagliera". Sarà un piacere, ma soprattutto un onore, poter mettere al vostro servizio la passione di una vita.