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A Cosenza per il primato: Castori ha la grande occasione

Contro il Cosenza la Salernitana può conquistare il primo posto in solitaria

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24 11 2020 SALCRE 27
24 11 2020 SALCRE 27
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Dov’eravate il 14 dicembre 1997? Forse, lo ricorderanno bene coloro i quali erano al Penzo di Venezia. Quella domenica di ormai ventitré anni fa, la Salernitana di Delio Rossi (che, guarda caso, proprio in queste ore sta per tornare su una panchina cadetta) si issava da sola in vetta alla classifica grazie al rotondo e netto tre a zero rifilato ai lagunari di Novellino.

Stasera, la Salernitana di Castori potrebbe mettere la freccia e superare in un solo colpo il Lecce, che è la squadra più in forma tra le favorite della vigilia, e l’Empoli, reduce dalla seconda rimonta di fila subita (Cittadella e Vicenza hanno negato quattro punti ai toscani in pieno recupero).

Certo, non si possono fare i conti senza l’oste, specie se costui è il Cosenza di Occhiuzzi, avversario rognoso e spigoloso, sempre pronto a colpire sfruttando la velocità dei suoi avanti.

Sarà una gara a chi verticalizza prima e meglio, per dirla con Castori. Una battaglia dal punto di vista agonistico più che una partita a scacchi sotto l’aspetto tattico. Ci si aspetta un match duro, intenso, teso in cui i padroni di casa proveranno a dare continuità al successo di Frosinone e gli ospiti avranno la grande occasione di staccare la compagnia.

In emergenza per le assenze in difesa, Castori ha guardato il bicchiere mezzo pieno provando a dare motivazioni più che responsabilità a chi stasera sarà titolare. Certo, la coperta è corta in alcuni ruoli anche a prescindere dall’epidemia di infortuni che ha colpito la retroguardia. La gara di stasera darà risposte importanti sul piano della tenuta mentale, ma il tour de force che ci separa dalla breve sosta invernale sarà un momento di analisi ed approfondimento e bisognerà essere lucidi ed attenti.

Non sempre il risultato sintetizza tutto, anzi. Meglio affrontare le criticità e le emergenze con la pancia piena, ma ciò non significa che la squadra sia perfetta e che non possa essere migliorata. Lo sa per primo Castori che ora, giustamente, guarda al campo e difende il suo lavoro e quello del gruppo. E che stasera ha un obiettivo: il primato in solitario da conquistare nella tana dei lupi silani. In attesa del mercato…