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IL PUNTO DELLA SERIE B

La quattordicesima giornata cadetta ha riservato non poche sorprese tra le squadre che si sono sfidate nei vari campi d'Italia. La SALERNITANA si conferma CAPOLISTA non solo per una notte.

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SALERNITANA – VIRTUS ENTELLA 2-1

La quattordicesima giornata di serie B si apre Lunedì sera con l’anticipo nello Stadio di via Allende tra SALERNITANA ed Entella. Un testacoda non semplice per i granata che non riescono ad emergere se non nel secondo tempo. La pressione dei liguri, ben schierati in campo, dà subito filo da torcere alla squadra di Castori che al 38°, per una distrazione difensiva, va in svantaggio con un gran gol di Mancosu. Belec risulta essere incolpevole in questa occasione. Sarebbe toccato a Lopez far scattare l’offside. Nella seconda frazione di gioco, grazie ai cambi tempestivi ed appropriati dei trainer granata, scende in campo una nuova Salernitana. Al 47° Tutino pareggia i conti. Quasi 20 minuti dopo la prima marcatura, lo stesso fantasista partenopeo si procura un fallo in area di rigore. Tocca a Djric tirare dal dischetto al 66°. Il Bosniaco non sbaglia e contribuisce alla vittoria della propria squadra che incassa altri tre punti pesantissimi.

MONZA-ASCOLI 2-0

Martedì proseguono le partite valevoli per la quattordicesima giornata cadetta. Torna a vincere la squadra di Brocchi. I realizzatori al Brianteo sono Carlos Augusto al 34°, su assist dell’ex Milan Boateng e Frattesi che centra la porta dopo un gran passaggio di Dany Mota. La sconfitta dei marchigiani determina l’esonero di Delio Rossi che in sei gare è riuscito a maturare solo un punto.

EMPOLI-REGGIANA 0-0

Tra le partite più attese dai granata campani e dai tifosi dell’ippocampo, c’era la gara tra i toscani e gli emiliani terminata a reti bianche. Il risultato registrato ha consentito alla squadra di Castori di confermare la propria posizione al vertice della classifica. La gara al Carlo Castellani è stata molto equilibrata, il pareggio, nonostante la squadra di casa sia rimasta il 10 uomini dal 56°minuto – per il doppio giallo di Romagnoli – è un giusto risultato.

CITTADELLA-FROSINONE 1-0

Un’altra partita di cartello è stata quella tra i veneti ed i ciociari. La squadra di casa incassa l’intera posta in palio, vincendo di misura, andando a segno allo scadere del primo tempo con Ogunsey su assist di D’Urso. I veneti, così, si portano a -2 dalla vetta, con una partita ancora da recuperare.

SPAL-LECCE 1-0

Tra le zone calde della classifica, ancora un passo falso per i salentini dopo la disfatta contro il Pisa, cadono anche in quel di Ferrara. Grande inizio di gara per la squadra di Corini che si rende più volte pericolosa nell’area avversaria. Tante incursioni da parte della coppia d’attacco Coda-Mancosu che impensieriscono la difesa biancazzurra. La squadra ospite più volte sbaglia la mira non riuscendo a finalizzare, inoltre viene annullato un gol di Mancosu per posizione di offside. Al 79° minuto ci pensa Strafezza con un destro potentissimo a sbloccare il risultato al MAZZA che regala i tre punti alla propria compagine.

PISA-CHIEVO 2-2

Nella città toscana finisce in parità il match contro i clivensi. Il Pisa nel primo tempo registra il doppio vantaggio con Gucher e Mazzitelli. La squadra di Aglietti recupera lo svantaggio nell’ultimo quarto d’ora di gioco con Dordenic e Ciciretti.

COSENZA-VENEZIA 0-0

 Reti inviolate in terra calabra. Le due compagini non vanno oltre lo 0a0. I rossoblu – reduci da tre sconfitte – ottengono un punto preziosissimo in chiave salvezza. Il Venezia in più occasioni non riesce ad inquadrare lo specchio della porta, nonostante vada più volte vicinissima al gol. Tante occasioni sprecate e poca lucidità per le due sfidanti.

VICENZA-REGGINA 1-1

Allo stadio Romeo Menti la classifica per i veneti ed i calabresi si muove di poco. Si divide la posta in palio. Quasi uno scontro diretto nelle zone basse della graduatoria per le due neo-promosse. Dovranno faticare non poco durante la medesima stagione per confermare la categoria. A segno Bianchi per gli amaranto al 44° e Longo al 59° mette in parità la gara.

PESCARA-BRESCIA 1-1

In vantaggio le rondinelle di Dionisi all’Adriatico per una distrazione difensiva dei delfini. Terragrossa dal dischetto realizza l’1 a 0. Primo tempo poco emozionante, al di là del vantaggio. Poche occasioni costruite dalle due squadre schierate in campo. Al 61° ci pensa Bocchetti a pareggiare i conti. Dopo un’azione prolungata dei biancazzurri abruzzesi, Omeonga fa partire un tiro dalla trequarti che impennando, scavalca la difesa del Brescia, arrivando a Bocchetti che segna in spaccata.

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Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!