Home News Il Giro Granata – 16/05/2009, ad Ascoli per ag”Ganci”are la salvezza

Il Giro Granata – 16/05/2009, ad Ascoli per ag”Ganci”are la salvezza

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La Salernitana 2008/2009, neopromossa in Serie B, era stata accreditata da tutti come potenziale sorpresa del campionato alla vigilia dello stesso. E la partenza di quel torneo sembrava aver confermato le previsioni. La Salernitana, guidata da Fabrizio Castori, era partita bene ma poi era incappata in una crisi di risultati che né la gestione di Bortolo Mutti che la seconda del tecnico marchigiano avevano riuscito a porre un freno.

Ragion per cui, dopo il 2-2 interno con l’ormai condannato Treviso, il patron granata Antonio Lombardi esonerò questa volta definitivamente Castori per richiamare Fabio Brini, il tecnico della promozione in B. Il baffuto allenatore di Porto Sant’Elpidio riuscì parzialmente a raddrizzare la baracca, ma la sconfitta interna per 2-0 contro il Livorno del 2 maggio 2009 pareva davvero complicare le cose. I granata erano terzultimi a 41 punti, a -3 dalla salvezza diretta a 4 giornate dal termine.

Vinto per 1-0 un delicatissimo derby con l’Avellino grazie a un gol di Ganci, il 16 maggio 2009, per la terzultima di campionato, la Salernitana faceva visita all’Ascoli, una compagine che oramai non aveva nulla da chiedere a questo torneo.

I bianconeri, però, almeno nel primo tempo, non sembrarono essere una squadra in vacanza. L’Ascoli, allenato dall’ex di turno Colomba, rese la vita poco comoda alla Salernitana e, anzi, si fece pericoloso con Masini ma Pinna si oppose senza problemi all’iniziativa dell’avanti marchigiano.

Nel secondo tempo, però, la musica cambiò. Prima Iunco sfiorò il vantaggio spedendo fuori un bel cross di Scarpa, poi Ganci sbloccò il match. L’eroe del derby di sette giorni prima fece onore al delizioso cross di Merino anticipando di testa Guarna in uscita.

La rete del vantaggio paralizzò i granata che subirono una reazione d’orgoglio dell’Ascoli. I marchigiani sfiorarono il pari prima con Giorgi e poi con Belingheri. Ma, fortunatamente per la Salernitana, Ganci era in giornata di grazia. Al 65′ la punta milanese scattò sul filo del fuorigioco, anticipò l’uscita di Guarna e con un pallonetto depositò il pallone nella porta vuota. La Salernitana espugnò quindi il “Del Duca” di Ascoli per 2-0. La salvezza stava per essere ag”Ganci”ata.