Ieri la Salernitana ha annunciato che dal 2 al 6 gennaio 2022 presso i campi del “Mary Rosy” e del “Volpe” si terrà il Salernitana XMAS Soccer Camp. 100 ragazzi tra i 5 e i 15 anni verranno seguiti in quelle date da allenatori provvisti di patentino UEFA. Una bellissima iniziativa, senz’ombra di dubbio. Impreziosita dalla presenza del testimonial d’eccezione, il capitano granata Franck Ribery.
Una bellissima iniziativa che però fa sorgere diversi interrogativi, se si pensa che l’evento scavalcherà la data del 31 dicembre 2021, che sancirà la scadenza giuridica del trust “Salernitana 2021“. Vediamoli brevemente. Interrogativo numero 1: se l’attuale dirigenza ha annunciato un evento da tenersi a gennaio 2022, ha quindi la certezza che la Salernitana avrà una nuova proprietà e che l’attività del sodalizio continuerà senza problemi? Interrogativo numero 2: se l’attuale dirigenza avesse tale certezza, chi ha dato loro informazioni in merito, dato che i trustee Isgrò e Bertoli sono tenuti alla più stretta riservatezza?
E ancora, interrogativo numero 3: se l’attuale dirigenza si sente in diritto di annunciare un evento per gennaio, significa che non solo ha notizie della nuova proprietà ma ha anche certezza di rimanere al suo posto (situazione che i tifosi della Salernitana non si augurano certamente, considerando l’incompetenza calcistica dell’attuale dirigenza)? Oppure, interrogativo numero 4: l’annuncio è solo uno “specchietto per le allodole” per rassicurare i tifosi della continuità sportiva della Salernitana, ma anche l’attuale dirigenza sta brancolando nel buio sul tema cessione?
Infine, interrogativo numero 5: molto più semplicemente, l’evento in questione è indipendente dagli accadimenti riguardanti la prima squadra e quindi può essere annunciato? In ogni caso, l’attuale dirigenza è gentilmente invitata a far chiarezza.
Salernitana, un annuncio con diversi interrogativi
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