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Da Ribery e Ranieri fino a Terracciano, passando per il reality: sei ex in Fiorentina-Salernitana

Incrocio contro il passato anche per Di Tacchio, mentre gli ex compagni di TV Capezzi e Gondo vanno verso il forfait

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ribery fiorentina scaled
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Arrivato in Toscana da svincolato nel 2019, dopo la strepitosa esperienza con il Bayern, il francese chiuse la sua prima stagione con 3 reti in 21 presenze, saltando diverse gare a causa di una lesione al collaterale mediale della caviglia destra; la scorsa stagione vide invece Ribery siglare 2 reti in 30 partite, prima della scadenza contrattuale e di un addio segnato anche da qualche polemica da parte dei supporters viola.

Tra le fila granata sarà anche Ranieri ad incrociare un pezzo del suo passato, nonché del proprio presente. Il difensore classe ’99 fu prelevato dalla Fiorentina nel lontano 2013, dopo gli inizi a La Spezia con il Canaletto Sepor e i provini sostenuti con il Milan; con i colori viola, Ranieri totalizzò 32 presenze in under 17 e ben 105 gettoni (con un gol) in Primavera.

Nel 2017-18 il difensore andò più volte in panchina con i grandi allenati da mister Paulo Sousa, poi – dopo una stagione d’esperienza in prestito al Foggia – il mancino spezzino ebbe la possibilità di esordire in prima squadra, grazie a Vincenzo Montella. Ranieri totalizzò 3 presenze (5 contando anche la Coppa Italia), prima di trasferirsi in prestito all’Ascoli nel mese di gennaio 2020.

L’anno scorso fu poi segnato dall’esperienza alla SPAL, e seguita dal recente approdo – con una stagione di ritardo – alla Salernitana, con cui domani il difensore numero 19 ritroverà per la prima volta da avversario il club viola, che peraltro ne detiene ancora il cartellino.

Quella di domani sarà gara da ex anche per Di Tacchio, che visse la stagione 2009-2010 alla Fiorentina: arrivato dall’Ascoli dopo una stagione vissuta in Serie B, il centrocampista pugliese disputò un’annata con la Primavera viola, totalizzando 25 presenze e 4 gol segnati; contestualmente, il mediano originario di Trani fu anche aggregato in un’occasione alla prima squadra di Prandelli, senza però esordire.

Capezzi e Gondo condividono trascorsi in maglia viola, anche se entrambi dovrebbero dare forfait per il match di domani pomeriggio. Il centrocampista classe ’95, entrato nelle giovanili della Fiorentina nel 2006 dopo i primi passi in provincia con la Sangiovannese, totalizzò 59 presenze in due stagioni con la formazione Primavera, tra 2012 e 2014.

In quel biennio Capezzi siglò anche 10 gol e 4 assist; nel 2012-13 il centrocampista di Figline Valdarno fu anche in panchina con la prima squadra in Serie A, mentre l’anno successivo riuscì ad esordire in Europa League, giocando 10 minuti da subentrato nel 2-1 esterno contro i rumeni del Pandurii.

L’attaccante ivoriano non venne invece mai aggregato ai grandi, ma si distinse in modo significativo nelle giovanili; arrivato in Italia a 7 anni dalla Costa d’Avorio con la sua famiglia, Gondo cominciò a giocare in Italia nelle giovanili del CasierDosson (in provincia di Treviso), e fu notato dalla Fiorentina nel 2010; in quattro anni con la Primavera viola (dalla stagione 2011-12 al 2014-15), l’attuale punta granata segnò 45 gol in 95 partite, prima di passare in prestito alla Ternana in Serie B.

Sia Capezzi che Gondo, peraltro, furono protagonisti del noto reality Calciatori – Giovani speranze, andato in onda per due stagioni e incentrato sulla Primavera viola: il programma raccontò il girone di ritorno dell’annata 2011-12 e di quella successiva, e annoverava tra i partecipanti anche un altro calciatore dal futuro granata come Alan Empereur.

L’unico ex tra i padroni di casa sarà invece Pietro Terracciano, ormai inamovibile guardiano della porta della formazione di Vincenzo Italiano. Il portiere di San Felice a Cancello trascorse due stagioni a Salerno in Serie B: arrivato nell’estate 2015 in prestito biennale dal Catania, Terracciano giocò 33 partite nel 2015-16, sbaragliando la concorrenza di Strakosha, nonostante diversi errori.

Sbavature ripetute in alcune circostanze anche nel girone d’andata del 2016-17, in cui il portiere totalizzò 21 gettoni prima di ricoprire il ruolo di dodici nella seconda parte di stagione, a seguito dell’arrivo di Gomis dal Torino nel mercato di riparazione. A fine stagione Terracciano passò a titolo definitivo all’Empoli, salutando la maglia granata con cui mise insieme 57 presenze ufficiali tra tutte le competizioni, subendo 77 gol.