
Una vera e propria asta, questo potrebbe scatenarsi intorno ad Ederson. Che il brasiliano sia uno dei pezzi pregiati della Salernitana non è assolutamente una novità (con i suoi primi sei mesi italiani che hanno certificato quanto potenziali abbia), ciò che sorprende è invece la “fila” di big pronte a fargli vestire la propria casacca e volenterose di strapparlo all’agguerrita concorrenza. Sull’ex Fortaleza- ultimo talento sudamericano scoperto in ordine temporale dal diesse Sabatini- ci sono infatti Atalanta, Inter, Fiorentina e Roma.
Le big pretendenti
Ad essere in leggero vantaggio sembrerebbe essere proprio la Dea che, tra le quattro, nelle scorse settimane avrebbe avanzato una proposta di 15 milioni ritenuta insufficiente dal club di via Scavate Case Rosse ed avrebbe a lungo dialogato con Sabatini prima del suo addio. Secondo cronologicamente è l’interesse dell’Inter. I nerazzurri, infatti, avrebbero sondato il terreno per il verdeoro e potrebbero formulare una proposta comprendente sia soldi che contropartite tecniche come Sebastiano Esposito o Satriano. Timidi approcci, invece, da parte di Fiorentina e Roma che avrebbero chiesto informazioni sul prezzo del cartellino per poi effettuare valutazioni sulla fattibilità o meno dell’operazione anche alla luce di possibili nuovi obiettivi.
Il prezzo e la Salernitana
Circa un mese fa, proprio riguardo Ederson, il patron Iervolino sottolineò come la valutazione del verdeoro fosse pari almeno a 30 milioni di euro ed a fargli eco negli scorsi giorni è stato anche l’ad Maurizio Milan, quest’ultimo che ha sottolineato come il prezzo del cartellino sia effettivamente superiore ai 20 milioni di euro. Non è da escludere, quindi, che l’asta per l’ex Fortaleza possa entrare nel vivo quando una delle quattro pretendenti proverà a muoversi per prima in via ufficiale, atto che potrebbe mettere in moto anche le altre tre compagini. Il quadro, quindi, sembrerebbe ben chiaro con la Salernitana che sarebbe disposta a rinunciare al brasiliano solo in caso di offerte pari o superiori ai 30 milioni.