“Salerno ha una passione molto latino-americana”, parola di Guillermo Ochoa. Una nuova avventura alle soglie dei 38 anni ma la passione è quella di un 19enne, è questo quanto emerge dalle parole del portiere messicano ai microfoni di Marca. Una lunga intervista nella quale il 13 granata ha parlato della sua nuova vita italiana, del futuro e dei suoi obiettivi.
Le parole di Ochoa
“Le sfide mi hanno sempre affascinato- spiega l’estremo difensore-, volevo tornare in Europa. Salerno è una piccola città, qui c’è molta follia calcistica oltre che una passione unica che è visibile per strada, al ristorante, ovunque. C’è tanto vanto per la Curva Sud. Non tifano Juve, Inter o un’altra big, solo Salernitana. È una passione molto latino-americana. Sono cresciuto guardando la Serie A e non ho esitato ad accettare quando ho parlato con il club. Non volevo fermarmi dopo il Mondiale in Qatar, le vacanze non mi piacciono e non ne ho avute molte nella mia vita. Vedremo se resterò un altro anno, è un sacrificio perché sono venuto qui senza mia moglie e i miei tre figli”.
La vita in Messico e la Tricolor
“Quando sei un personaggio pubblico vieni riconosciuto per strada. Il calcio messicano è molto seguito. Ci sono 10 radio sportive, dieci programmi tv al giorno. In Italia- svela Ochoa- la mia vita è cambiata in tutto. Per me è più facile uscire a prendere un caffè, mangiare o andare al supermercato. La Nazionale? Voglio lottare per esserci al prossimo Mondiale, non sarà facile. Voglio dimostrare che l’età è solo un numero, per me sarebbe molto bello essere l’unico calciatore ad aver giocato sei coppe del Mondo”.