Segnare su un campo fortunato per porre fine a oltre quattro mesi senza gol. Dovrà provarci domani Krzysztof Piatek, attaccante della Salernitana impegnata a La Spezia in uno scontro pesante in chiave salvezza. Il polacco non va a segno dallo scorso 5 novembre, quando sbloccò le marcature nel 2-2 interno contro la Cremonese.
Fu il terzo gol del Pistolero in maglia granata. Il secondo su azione, dopo il rigore con la Juventus e la rete con il Verona. Ma, soprattutto, l’ultimo sigillo prima di un digiuno che perdura da 14 partite, 9 delle quali giocate da titolare. 146 giorni in cui, al netto di corsa, sponde e impegno mai venuti meno, il 99 granata non è riuscito a sbloccarsi, nonostante le diverse occasioni a disposizione.
Il precedente fortunato
Il Picco, però, rappresenta per Piatek uno stadio dai dolci ricordi, in quanto teatro del ritorno al gol in Serie A durante la scorsa stagione. Era il 14 febbraio 2022, infatti, quando il polacco portò avanti la Fiorentina di Italiano (ex tecnico dello Spezia) con un destro sottomisura. In realtà, la serata non partì nel migliore dei modi, poiché l’attaccante sbagliò un rigore colpendo il palo, salvo poi rifarsi qualche minuto più tardi.
Quella partita (vinta 2-1 dai viola con gol di Amrabat nel finale dopo il pari di Agudelo) vide la punta di proprietà dell’Hertha tornare a segnare nel campionato italiano a 799 giorni di distanza dall’ultima volta. Ad onor del vero, dal momento del ritorno in Italia, Piatek di gol ne aveva già realizzati tre in Coppa Italia: uno al Napoli e due all’Atalanta.
Il gol in campionato, però, arrivò solo a La Spezia di fronte agli Aquilotti. Squadra contro cui, nel match d’andata di questa stagione, l’attaccante sprecò almeno tre ghiotte occasioni. Domani pomeriggio arriva una chance altrettanto significativa per tornare a sparare e rompere un’astinenza in questo caso più breve ma certamente molto più pesante. E regalare alla Salernitana un passo deciso (e forse decisivo) verso la salvezza.