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La moviola di Cremonese Salernitana

Allo Zini di Cremona, esultano i padroni di casa: Perenzoni viene corretto dal Var sui due episodi chiave della gara

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A cura di Luca D'Urso
A cura di Luca D'Urso
Tempo di lettura: 2 minuti

Con la sfida di ieri sera, disputatasi allo Zini di Cremona, si è conclusa la stagione di Cremonese e Salernitana: i grigiorossi di mister Ballardini hanno così salutato la serie A, battendo una Salernitana visibilmente già in vacanza e scesa in campo con un approccio completamente differente da quello visto negli ultimi mesi.

Team arbitrale composto da: Daniele Perenzoni di Rovereto coadiuvato da Mastrodonato e Cipriani; quarto ufficiale Gariglio, al Var Abbattista e Fourneau.

Passiamo alla moviola

Al 22′ Bohinen (S) interviene in ritardo su Buonaiuto (C) in piena area di rigore: Perenzoni, molto vicino all’azione, fa ampi cenni di proseguire. Dopo un lungo silent check, durato circa 1’40”, il Var Abbattista richiama l’arbitro al monitor per fargli rivedere il contatto tra i due calciatori. On field review abbastanza celere e calcio di rigore a favore della Cremonese. Decisione giusta in quanto il centrocampista norvegese sbaglia i tempi dell’intervento e non colpisce mai il pallone

Al 94′ Candreva (S) lancia con un preciso passaggio Sambia (S) che, giunto in area di rigore, termina a terra dopo un contrasto con Aiwu (C): Perenzoni, nuovamente ben posizionato, assegna immediatamente il penalty a favore dei campani. Anche questa volta, come nell’occasione precedente – seppur per motivi differenti – , il Var Abbattista dice all’arbitro di attendere per vivisezionare in maniera ottimale l’episodio. Dopo un silent check durato oltre 2′, Perenzoni è costretto a tornare al monitor: al termine della on field review, il fischietto trentino cambia la sua decisione e revoca il penalty inizialmente concesso, facendo riprendere il gioco con una propra rimessa. Episodio, onestamente, molto al limite in quanto siamo comunque in presenza di un contatto. Protocollo un po’ forzato? Probabilmente si, essendo un episodio molto interpretativo, lontano dal poter esser definito chiaro ed evidente errore.

In conclusione, la prestazione di Perenzoni è fortemente condizionata dai due episodi chiave, precedentemente menzionati: è lineare la gestione disciplinare, meno quella tecnica. Molto positiva la prestazione dei due collaboratori, a metà quella dei due varisti, attenti in occasione dell’episodio avvenuto al 22′, pignoli su quello del 94′.

Si chiude così il campionato e, di conseguenza, la rubrica “Varie ed eventuali”, al suo secondo anno di ‘vita’. Da parte mia e della redazione di Solosalerno.it vanno i più sentiti ringraziamenti a voi lettori, che avete accolto positivamente questo format, nato unicamente per fare quanta più chiarezza possibile in merito alla materia arbitrale.

Appuntamento, dunque, all’anno prossimo!

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- Luca D'Urso - 11 agosto 1991, Salerno - Ex arbitro di calcio a livello nazionale - Appassionato di musica rock, sport e cucina - Citazione arbitrale preferita: "Vedere, decidere, dimenticare" [Roberto Rosetti]