La questione della Curva Nord di Salerno sta diventando una ferita sempre più sanguinante per Danilo Iervolino. La fiducia che un tempo nutriva nei confronti del Comune di Salerno si è trasformata in una profonda insoddisfazione, e il pool legale del club sta seriamente valutando la possibilità di intraprendere una causa legale contro l’amministrazione comunale per il ristoro dei danni patrimoniali derivanti dalla mancata riapertura del settore.
Nei mesi precedenti, sembrava certo che la Curva Nord sarebbe stata riaperta e utilizzata stabilmente. Tuttavia, a causa delle resistenze della Prefettura, la situazione si è complicata notevolmente. Progetti presentati e rimodulati sono stati bocciati, e le difficoltà nell’acquisizione delle aree private per la realizzazione di nuovi parcheggi hanno ulteriormente rallentato i progressi.
Un altro ostacolo significativo è rappresentato dalla gestione dei flussi di tifoseria ospite, che dovrebbe essere collocata nella sezione nord dei Distinti. Questa situazione ha creato delle tensioni e delle incertezze nella progettazione e nell’implementazione delle misure di sicurezza esterne.
L’obiettivo principale del club è quello di ottenere un ristoro per i danni patrimoniali subiti a causa della mancata riapertura della Curva Nord. La cifra di 35 milioni provenienti dalla Regione, destinati al restyling dell’impianto, ha dato origine a controversie riguardo all’onerosità delle operazioni alternative.
L’eventuale azione legale contro il Comune sarebbe una decisione perentoria da parte del presidente Iervolino, ma non garantirebbe automaticamente un successo. I tempi della giustizia, inoltre, sono spesso lunghi e potrebbero coincidere con quelli della burocrazia e della pubblica amministrazione, rendendo ancora più complessa la situazione.
Il rischio che i rapporti tra la Salernitana e il Comune di Salerno si incrinino in modo irreversibile è adesso una realtà. La questione è delicata e potrebbe avere ripercussioni importanti per entrambe le parti coinvolte. Solo il tempo dirà quale sarà l’evoluzione di questa vicenda, ma una cosa è certa: la Curva Nord di Salerno è diventata un caso scabroso e Iervolino sta seriamente considerando di affidarsi alle vie legali per risolvere la situazione.