Home Editoriale Curva Nord: fiducia incrinata, si rischia una battaglia legale

Curva Nord: fiducia incrinata, si rischia una battaglia legale

Il rapporto tra Iervolino e il Comune di Salerno rischia di spezzarsi definitivamente a causa della mancata riapertura della Curva Nord e delle tensioni che da essa derivano

629
0
Tempo di lettura: 2 minuti

La questione della Curva Nord di Salerno sta diventando una ferita sempre più sanguinante per Danilo Iervolino. La fiducia che un tempo nutriva nei confronti del Comune di Salerno si è trasformata in una profonda insoddisfazione, e il pool legale del club sta seriamente valutando la possibilità di intraprendere una causa legale contro l’amministrazione comunale per il ristoro dei danni patrimoniali derivanti dalla mancata riapertura del settore.

Nei mesi precedenti, sembrava certo che la Curva Nord sarebbe stata riaperta e utilizzata stabilmente. Tuttavia, a causa delle resistenze della Prefettura, la situazione si è complicata notevolmente. Progetti presentati e rimodulati sono stati bocciati, e le difficoltà nell’acquisizione delle aree private per la realizzazione di nuovi parcheggi hanno ulteriormente rallentato i progressi.

Un altro ostacolo significativo è rappresentato dalla gestione dei flussi di tifoseria ospite, che dovrebbe essere collocata nella sezione nord dei Distinti. Questa situazione ha creato delle tensioni e delle incertezze nella progettazione e nell’implementazione delle misure di sicurezza esterne.

L’obiettivo principale del club è quello di ottenere un ristoro per i danni patrimoniali subiti a causa della mancata riapertura della Curva Nord. La cifra di 35 milioni provenienti dalla Regione, destinati al restyling dell’impianto, ha dato origine a controversie riguardo all’onerosità delle operazioni alternative.

L’eventuale azione legale contro il Comune sarebbe una decisione perentoria da parte del presidente Iervolino, ma non garantirebbe automaticamente un successo. I tempi della giustizia, inoltre, sono spesso lunghi e potrebbero coincidere con quelli della burocrazia e della pubblica amministrazione, rendendo ancora più complessa la situazione.

Il rischio che i rapporti tra la Salernitana e il Comune di Salerno si incrinino in modo irreversibile è adesso una realtà. La questione è delicata e potrebbe avere ripercussioni importanti per entrambe le parti coinvolte. Solo il tempo dirà quale sarà l’evoluzione di questa vicenda, ma una cosa è certa: la Curva Nord di Salerno è diventata un caso scabroso e Iervolino sta seriamente considerando di affidarsi alle vie legali per risolvere la situazione.

Articolo precedenteFabio Miretti, Salernitana e Bologna in corsa per il prestito
Articolo successivoCoppa Italia, si gioca il 13 agosto con la Ternana
Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!